Un’estate rovente con.. le “cattive” di Hollywood..Lana Turner

 

Lana Turner

Una delle donne, e delle attrici, più belle che Hollywood abbia mai avuto.. ma non c’è rosa senza spine.. Questa è la storia di Lana Turner!

Lana Turner: la biografia

Julia Jean Mildred Frances Turner, questo il vero nome della diva hollywoodiana, nasce l’8 febbraio 1921 a Wallace (nello Stato di Idaho, Usa) figlia di un minatore amante del gioco d’azzardo che, però, le istilla la passione per la danza e la musica. Ma, ben presto, una vera tragedia colpisce Lana ancora bambina: suo padre viene ucciso per aver vinto, proprio al gioco d’azzardo, una ingente somma di denaro.

Sin da bambina la Turner dimostra di avere un certo interesse e una certa passione per il dorato mondo del cinema apprezzando soprattutto attrici come Norma Shearer.

Lana Turner

L’arrivo a Hollywood

La ragazza di Wallace un giorno, del tutto casualmente, pare abbia attratto l’attenzione di un giornalista dell’Hollywood Reporter, mentre era comodamente seduta in un bar gustando una bibita. Il giornalista non perde tempo e la presenta immediatamente a Melvyn LeRoy che le affida una particina in Vendetta, film che il regista dirige nel 1937.

Per l’ormai Lana Turner da questo momento inizia la vera scalata ad Hollywood. La sua partecipazione al film di LeRoy, infatti, non passa inosservata..o meglio, la sua bellezza cattura l’attenzione di dirigenti e registi de “la fabbrica dei sogni”.

E il successo non tarda ad arrivare. Nel 1941 l’attrice partecipa al film Il dottor Jeckyll e Mr Hyde diretto da Victor Fleming dove la vediamo al fianco di uno dei migliori attori che Hollywood abbia mai avuto: Spencer Tracy. Nello stesso anno la vediamo recitare con un altro attore altrettanto bravo e talentuoso, ovvero James Stewart in Se mi vuoi sposami e, l’anno seguente, prende parte a Incontro a Bataan con Clark Gable.

Lana Turner

Gli amori

Ma se la carriera professionale procede a gonfie vele.. lo stesso non si può dire della sua vita privata ricca di uomini e di tormentosi e tormentati amori. Nel suo carnet amoroso compaiono nomi di grandi attori e artisti quali Tyrone Power, Frank Sinatra, Howard Hughes. E altrettanto movimentato è il suo curriculum matrimoniale dove si contano ben sette mariti: il direttore d’orchestra Artie Shaw – con cui si sposa e divorzia nel 1940; l’attore Steve Crane – dalla cui unione (che va dal 1942 al 1943) nasce l’unica figlia dell’attrice, Cheryl; il miliardario Henry J. Topping Jr con cui rimane sposata dal 1948 al 1952; l’attore Lex Barker – con cui si sposa in Italia nel 1953 e da cui si separa nel 1957; l’allevatore Fred May – 1960-1962; il manager Robert Eaton, 1965-1969; l’illusionista Ronald Dante, 1969-1972.

Ma leggendaria è stata – ed è ancora oggi – la sua violenta e tragica relazione con il gangster italoamericano Johnny Stompanato. Ed è a questa burrascosa unione che si deve, almeno in gran parte, la discesa d’attrice di Lana Turner.

Infatti, il gangster viene ucciso, il 4 aprile 1958, proprio nella casa della diva. Ad ucciderlo è stata Cheryl, la figlia ancora adolescente dell’attrice che poi verrà assolta al processo per aver sì ucciso..ma per legittima difesa.

Anche perché molti colleghi della Turner sapevano e conoscevano la violenza del gangtser, le minacce in pubblico rivolte all’attrice..e pare che toccò proprio a Sean Connery difendersi da una di queste minacce con un sonoro pugno.

Lana Turner

Ma oltre a questo Lana Turner viene ulteriormente e personalmente colpita quando viene data al pubblico, letteralmente in pasto, parte della sua vita privata con la pubblicazione dello scambio di corrispondenza tra lei e il suo amante italoamericano cosicché il suo pubblico ha iniziato a vederla non più come una bellissima diva ma come una donna non troppo “per bene” e come una cattiva madre.

Dopo questo terribile episodio l’attrice ha preferito ritirarsi dalle scene e dalla vita pubblica. Si possono ricordare solo sue rare apparizioni in televisione come la sua partecipazione ad alcune episodi della soap opera Falcon Crest nel 1982.

Nel suo silenzio Lana Turner lascia definitivamente le scene il 29 giugno 1995 quando si arrende al cancro alla gola che l’ha colpita.

Lana Turner

Femme fatale sullo schermo donna sfortunata nella vita

Lana Turner è stata ed è un perfetto esempio di come vita e carriera, persona e personaggio non possono e non devono corrispondere.

L’attrice ha sempre dato vita, grazie anche alla sua bellezza fatta di capelli biondo platino, occhi azzurri, e un corpo mozzafiato dotato di una perfetta vita “da vespa”, a donne affascinanti, quelle che “non devono chiedere mai”, che ad un solo loro gesto hanno ai loro piedi moltitudini di uomini adoranti.. eppure nella sua vita privata tanto ha sofferto.. quasi per una crudele legge del contrappasso.

Sul grande schermo è riuscita a tracciare il profilo e il carattere di donne bellissime (quale lei era!!), più o meno sfortunate..ma dove – se non sempre..quasi.. – l’amore e la felicità trionfano sempre.

Per questo come non ricordare altre sue importanti interpretazioni in film come Sorvegliato speciale che Mervyn LeRoy dirige nel 1942, La fortuna è bionda che Wesley Ruggles dirige nel 1943, Mademoiselle Du Barry diretto nel 1943 da Roy Del Ruth, Dinamite bionda di Edward Buzzell del 1945, I tre moschettieri di George Sidney del 1948, La vedova allegra del 1952 diretto da Curtis Bernhardt, Gli amanti dei cinque mari diretto da John Farrow del 1955, Ossessione amorosa diretto da John Sturges nel 1961, Madame X che David Lowell Rich dirige nel 1966…???

 

 

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