Il 20 di novembre uscirà Valentino – The Last Emperor, a dir la verità non so se sarà così semplice visto che in Italia si potrà vedere solo in 10 sale e sinceramente non riesco proprio a capire il perchè, a questo punto lancio una polemica: ma queste case di distribuzione ci fanno proprio dei grezzoni qui in Italia che non siamo interessati alle storie dei grandi stitlisti come Valentino o le motivazioni sono altre, mi piacerebbe sapere quali sono.
Comunque già di polemiche ce ne sono abbastanza la prima l’ho già fatta, la seconda riguarda il fatto che sembrerebbe che Alemanno abbia messo un freno alla possibilità di realizzare un progetto di un museo nella Capitale dedicato interamente a Valentino, cosa che peraltro è stata già fatta a Parigi, città dove lo stilista vive e forse si sente veramente apprezzato.
Ora quello che io dico è questa: le motivazioni di questa battuta d’arresto possono essere molteplici, economiche oppure il fatto che sembrerebbe che il sindaco voglia realizzare un museo dedicato a tutti gli stilisti, ma perchè noi italiani abbiamo tutte queste difficoltà mentre all’estero ci copiano tranquillamente le nostre idee e non incontrano tante difficoltà come qui da noi? Se qualcuno sa dare una risposta è ben accetta.
A parte le polemiche questo film-documentario è stato molto apprezzato sia alla Mostra del cinema di Venezia 2008, che poi al festival di Toronto e in tutto il Nord America tanto che sembrerebbe possa partecipare alla selezione per gli Oscar. Racconta gli ultimi anni della vita dello stilista con delle immagini reali realizzate proprio da Matt Tyrnauer, ex giornalista di Vanity Fair, che ci mostra il privato del grande stilista e che, nelle intenzioni del regista, è prima di tutto il racconto di una storia d’amore.
In particolare nel film-documentario ritroviamo un ritratto inedito dello stilista a partire dalla sua relazione con il socio Giancarlo Giommetti, ma c’è molto altro ancora come i preparativi alla sfilata di Parigi e i festeggiamenti per il 45mo anno di attività.
In realtà questo film ha aiutato il regista ed il suo compagno di sempre a riempire il vuoto creato dalla fine della loro avventura nell’universo della Haute Couture, infatti Valentino ha partecipato attivamente alla promozione del film sostenendolo in ogni singola tappa promozionale, partecipando anche a numerose anteprime e conferenze stampa.