Siete pronti per cantare e ballare? Arriva nei cinema il nuovo musical carico di energia di Jon M. Chu che è già record di incassi in America. Dal 22 luglio Sognando a New York solo sul grande schermo.
Sognando a New York- In The Heights
Tutti hanno un sogno, tutti lavorano sperando un giorno di realizzare i propri sogni e Usnavi, il nostro protagonista ha un suenito. Latino trapiantato a New York sogna di tornare nella terra dove ha vissuto con i suoi genitori da bambino e sogna di ricostruire il Suenito, che letteralmente vuol dire piccolo sogno ma era anche il nome del bar sulla spiaggia del padre. Usnavi è uno stacanovista, lavora con suo cugino nel minimarket di famiglia da anni e riesce a mettersi i soldi da parte per il suo sogno.
Vive tranquillamente nel quartiere Heights di New York, dove conosce tutti. Gli abitanti degli Heights per lui sono come una grande famiglia, è particolarmente legato ad Abuela, che pur non essendo sua nonna ha cresciuto il quartiere come tale. Un mese prima di partire per realizzare il Suenito, Usnavi riesce ad uscire con Vanessa, la ragazza che ha sempre fatto battere il cuore del protagonista e qualcuno nel suo market vince alla lotteria 96.000 dollari… Chi avrà vinto tutti questi soldi?
Sognando a New York – Il trailer
Un nuovo musical che spinge ad avere pazienza e fede
Pazienza e fede, ecco cosa ripete sempre Abuelita, per realizzare i propri sogni servono perseveranza e coraggio. Ogni tanto bisogna affermarsi anche con i piccoli dettagli per dire al mondo che non siamo invisibili.
Usnavi ci porta in questo barrio che sta scomparendo, ma è pieno di musica e sognatori. Ognuno ha un sogno nel cassetto ma bisogna essere stacanovisti per poterli realizzare, niente è impossibile basta crederci.
In questo film sono pochissime le parti parlate ed è una canzone continua ed incessante, ma nessuna canzone memorabile. Nonostante ciò il film riesce ad includere lo spettatore e a farlo sentire parte degli Heights. Sognando a New York – in the Heights è un film corale che segue i sogni di un gruppo discriminato della società newyorkese: i latini. Sono così coesi che si lotta in gruppo anche per i sogni altrui.
E’ un film che ci spinge sia ad alzarci dalla sedia per ballare e cantare, che alzarci dalla sedia per rincorrere i nostri sogni. Dopo un periodo così pesante di reclusione in casa a causa del Covid questo era il film che ci voleva per riprendere il futuro in mano.
Un film con una trama inconsistente colorato ed energico, ma con un messaggio di speranza da non sottovalutare.
Il personaggio di Abuela Claudia è di una dolcezza infinita, è la nonna adottiva che vorremmo tutti e che fa di tutto per i nipoti e domina la scena facendo da fulcro del focolare.
Promosso soprattutto per le good vibes che emana nonostante tratti temi seri come il razzismo.
