Direttore della fotografia di fama mondiale, Vittorio Storaro, che ama definirsi Cinematographer, è stato il penultimo protagonista delle Masterclass al BIF&ST 2018, il giorno prima del regista con cui forse ha lavorato di più, il compianto Bernardo Bertolucci.
Prima di iniziare la masterclass e dopo la proiezione del film Il Conformista di Bernardo Bertolucci, il pubblico presente al Teatro Petruzzelli ha avuto la fortuna di poter vedere, in un video di poco meno di 30 minuti montato da lui, spezzoni di tutti i film della sua carriera, che sono davvero tanti.
Vittorio Storaro: la ricerca del mio stile
In questo video Vittorio Storaro racconta come ha raggiunto un suo stile che si è poi man mano adattato ai vari registi. Non ha mai smesso di migliorarsi e di studiare per affinare sempre meglio la sua tecnica, sempre però al servizio del regista. ‘In ogni progetto si torna studenti’ afferma. Il critico cinematografico Fabio Ferzetti, interlocutore della Masterclass, parla del suo primo incontro con Vittorio Storaro in occasione dell’uscita di Apocalypse Now. Lui ama definirsi come lo chiamano in America Cinematographer:
Gli esordi di Vittorio Storaro
In questo video Vittorio Storaro spiega perché non gli piace essere chiamato direttore della fotografia ma cinematographer. Ha iniziato come operatore di macchina e deve molto a suo padre che era proiezionista. Ha studiato fotografia e cinematografia e ha fatto tanta gavetta rifiutando inizialmente il ruolo, appunto, di direttore della fotografia.
Le cose sono cambiate quando ha incontrato Franco Rossi per cui ha lavorato per sua fortuna in un film in bianco e nero, Giovinezza, giovinezza. Inoltre deve molto alla pittura di Caravaggio di cui un dipinto lo ha illuminato per il suo amore per il rapporto tra luce ed ombra. Parla anche di Bernardo Bertolucci, allora ancora vivo, grazie al quale è stato notato da Francis Ford Coppola che lo ha chiamato per Apocalypse Now
Apocalypse Now: l’ingresso del generale Kurtz
Com’è nata la scena dell’ingresso nel film di Marlon Brando in Apocalypse Now? In questi video Vittorio Storaro racconta la genesi del film, dall’incontro con Coppola ed il discorso fatto con lui sul senso da dare al film all’arrivo in scena (quasi a fine film) del personaggio del Generale Kurtz interpretato da Marlon Brando con il quale ha creato materialmente la scena.
Marlon secondo Storaro è stato molto disponibile forse anche perché il rapporto di collaborazione seguiva quello in Ultimo Tango a Parigi che è stata secondo Vittorio Storaro un periodo molto bello e sereno nel quale era evidente il rapporto di intesa di tutto il cast ed i tecnici
Termina qui la prima parte della masterclass dedicata al Cinematographer Vittorio Storaro. Continua a leggere la seconda parte.
Vittorio Storaro su Facebook
Guarda sulla pagina Facebook di Cinemio la carrellata di video del giorno 7 del BIF&ST 2018 con alcuni estratti della masterclass e della premiazione:
BIF&ST 2018 – le foto dei protagonisti
In questa galleria una carrellata di foto dei protagonisti del festival