Saverio Costanzo e Alba Rohrwacher al BIF&ST 2021

Ancora ricordi dal BIF&ST 2021: in quest’articolo ascoltiamo il regista Saverio Costanzo e la sua compagna nella vita, l’attrice Alba Rohrwacher.

Alba Rohrwacher
Saverio Costanzo e Alba Rohrwacher al BIF&ST 2021

Saverio Costanzo: Hungry Hearts con Adam Driver

Saverio Costanzo racconta di come ha incontrato e lavorato con Adam Driver in un momento in cui non era ancora molto conosciuto.

Quando giravamo con lui fece un provino con Scorsese per Silence e poi è arrivato Star Wars. Se ne avessimo avuto bisogno poco dopo forse non ci avrebbe neanche risposto (ride n.d.r.)

Quello era un film talmente povero che lui ha accettato un compenso simbolico. Il film costava poco nonostante fosse stato girato in 4/5 settimane a New York però era un film molto semplice dal punto di vista produttivo. In quel momento con Alba avevamo proprio voglia di fare un film senza alle spalle la macchina del cinema. Così è nato Hungry Hearts scritto, girato e portato al cinema in un anno.

Saverio Costanzo
Saverio Costanzo
Saverio Costanzo e Alba Rohrwacher al BIF&ST 2021

Saverio Costanzo: L’amica geniale

Dopo il successo di Hungry Hearts Costanzo è passato alla televisione con L’amica geniale. Come mai questa scelta?

Il regista parla dell’incontro (solo via mail) con Elena Ferrante con la quale avrebbe voluto girare La figlia oscura (poi diretto da Maggie Gyllenhaal) ma dalla cui collaborazione è nata la serie de L’amica geniale

Il regista racconta i retroscena della serie, come la costruzione di uno dei set più grandi d’Europa dello scenografo Giancarlo Basili e poi Alba Rohrwacher, compagna di Costanzo che è la voce narrante de L’amica Geniale, parla di com’è stato vivere le riprese che, rispetto a quelle di un film sono più lunghe e impegnative

Quando si è buttato nel lavoro della serie Saverio Costanzo si è allontanato dal cinema. A suo avviso sono due lavori diversi o si integrano?

Per il regista cinema e serie TV sono due modi di lavorare completamente diversi. Per questo motivo dopo due stagioni de L’amica geniale ha deciso di lasciare la regia e tornare al suo amore originale: il cinema

Alba Rohrwacher: l’approccio con i registi ed Emma Dante

Alba Rohrwacher sta facendo una carriera straordinaria. E’ capace di recitare con grandi autori e registi esordienti come ad esempio Laura Bispuri o la sorella Alice Rohrwacher. Sente una differenza tra le due tipologie di approccio registico?

La differenza è tra un progetto e un altro ma non nell’investimento che io metto. Mi sono diplomata al Centro Sperimentale nel 2004 e ora sono sicuramente un’altra persona. Sono diventata più sicura ho imparato a dire di no in modo più solido e senza soffrirci.

Una cosa però è rimasta uguale: l’indole con la quale io entravo al Teatro dell’Orologio, un piccolo teatro romano in un seminterrato maleodorante dove facevo delle prove estenuanti e noi attori eravamo sottopagati e la gioia con cui andavo lì dentro a provare sono le stesse che provo in progetti più grandi.

Alba Rohrwacher

Nel video l’attrice parla di come ha incontrato la regista Emma Dante in un seminario subito dopo il diploma al Centro Sperimentale e di come sia nato con lei un bellissimo rapporto da cui è sfociato il film Via Castellana Bandiera

Saverio Costanzo tornerà alle serie? 

Nel video il regista racconta di quanto abbia il desiderio di tornare alla regia cinematografica accantonando per un po’ quella delle serie TV

Alba Rohrwacher ed il lavoro con la sorella Alice ne Le Meraviglie

Avevo paura di lavorare con Alice perché noi ci vogliamo molto bene ma litighiamo tantissimo e quindi eravamo entrambe spaventate da questi conflitti che poi sono banali perché sono tra persone che si vogliono bene. Però possono creare tensioni inutili sul set.

Alice mi ha sempre fatto leggere quello che scriveva e ho letto il copione de Le meraviglie che mi ha turbata perché in un certo senso metteva in scena anche me perché raccontava di una famiglia che si rifà alla nostra e la protagonista è la primogenita in cui mi ritrovavo: mi sentivo come psicanalizzata da qualcuno al posto mio. Quindi tante cose mi sembravano sbagliate.

Lì è iniziato il mio coinvolgimento. Alice mi ha chiesto di fare un ruolo, mi voleva coinvolgere ma non capiva dove finché non ha capito che il ruolo giusto era quello della madre perché non riusciva a trovare un’attrice che potesse incarnare sua madre come lei la vedeva mentre io sapevo bene come la vedeva essendo nostra madre.

Quindi sono entrata in quel film avendo la responsabilità di un ruolo importante per entrambe e ci siamo accorte che in realtà siamo molto brave a lavorare insieme e che il ruolo di regista e attrice proteggono la sorellanza e fanno venire fuori solo le cose costruttive al lavoro.

Quindi è stata un’esperienza molto positiva che poi abbiamo avuto voglia di ripetere.

Alba Rohrwacher
Saverio Costanzo
Saverio Costanzo e Alba Rohrwacher al BIF&ST 2021

Appuntamento alla prossima settimana per un nuovo ospite dei focus sul BIF&ST.

La galleria delle immagini delle Masterclass al BIF&ST 2021

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