Eleonora Giorgi e Mimma Nocelli

Eleonora Giorgi e Maurizio Donadoni: la generosità di Marcello Mastroianni

Siamo arrivati alla terza ed ultima parte della masterclass che gli attori Eleonora Giorgi e Maurizio Donadoni, insieme alla regista Mimma Nocelli hanno tenuto al BIF&ST 2016. Dopo aver ascoltato aneddoti, ricordi ed apprezzamenti sull’attore Marcello Mastroianni, in quest’ultima parte i protagonisti rispondono alle domande del pubblico.

Eleonora Giorgi e Mimma Nocelli

Eleonora Giorgi e Mimma Nocelli

Eleonora Giorgi e Maurizio Donadoni: il carisma di Mastroianni e degli attori di un tempo

In questo video gli attori Maurizio Donadoni ed Eleonora Giorgi parlano di Marcello Mastroianni e del carisma degli attori come lui

Maurizio Donadoni: Tutti noi diciamo che il teatro è il qui e ora, il teatro è come se, bisogna andare avanti qualunque cosa accada. Si vive quel momento lì ma noi che abbiamo ancora la memoria sappiamo come un eco lontana e indistinta quello che abbiamo detto e sappiamo quello che diremo, facciamo finta di non sapere che al quinto atto moriremo. E invece ci sono alcuni attori che, anche forse per età, questa cosa qui non hanno più tempo di farla e vivono esattamente in quel momento.

I campioni sono campioni non perché vanno sotto la loro misura ma perché cercano di superare i loro limiti. C’è una nobiltà nel cadere, nel denunciare il proprio limite e secondo me è giusto che un attore lo faccia. E Mastroianni l’ha fatto perché non ha usato solo la forza ma anche la debolezza che è una cosa che un attore, scavallati gli anta, secondo me deve fare.

Enrico Maria Salerno per esempio in teatro era gigantesco, arrivava a fare delle cose inusitate per tutti noi. Con Franco Rossi, regista grandissimo, a cui siamo debitori perché ha portato gli sceneggiati fuori dagli studi, ha preso una barca l’ha attaccata ad un’altra e ha girato l’Odissea nelle isole in Croazia ed è stata una rivoluzione. Rossi e Salerno erano amici e un giorno lui dice ad Enrico Maria Salerno ‘andiamo a fare un film a Bora Bora’ e lui accetta. Vanno lì e Salerno mi raccontò che dopo 3,4 giorni nonostante Bora Bora fosse bellissima non ne potevo più: ‘Mi sono fatto dire dov’era la direzione dell’Italia, sono andato sulla spiaggia e ho gridato uno ad uno il nome dei miei figli in direzione dell’Italia.’ Ha detto

A me quello che piace di questi attori è che attraverso il loro disfarsi costruiscono e arrivano a dei risultati a cui noi magari non arriviamo perché siamo molto impegnati ad accumulare l’ego e non a disperderlo. Questo è secondo me l’insegnamento che ci danno.

Eleonora Giorgi: C’è un’adesione ad un pensiero artistico e ad un’espressione sociale. Poi non dimentichiamoci che Mastroianni per me è l’espressione del più grande cinema italiano in quel momento.

Mimma Nocelli: Lui non faceva l’attore, era un attore che aveva la possibilità di essere declinato in tutte le sfaccettature possibili, dal comico al drammatico. Tutto era possibile per lui, tutto con la stessa identica naturalezza, grande, universale.

Maurizio Donadoni: Umano molto umano, l’epitome dell’essere umano con le sue grandezze e le sue debolezze dove niente viene negato e tutto viene esaltato insomma.

Marco Spagnoli: Giovanna Cau, avvocatessa che ha seguito Marcello Mastroianni racconta che ogni anno continua a portare (e ora ha 93 anni) un fiore sulla tomba della mamma di Mastroianni e il motivo non è soltanto dell’intelligenza, simpatia, carisma e grande bontà ma perché una volta l’avvocatessa Cau doveva farsi firmare un documento perché Mastroianni stava girando un film con Brigitte Bardot e anziché trovare lui trovò la mamma. Quando poi arrivò Mastroianni la mamma gli chiese ‘Ma lei è Brigitte Bardot?’ e lui disse ‘Mamma sono un po’ diverse’ e lei risponde, cosa che giustifica il fiore ogni anno, ‘Strano con questo vitino perché fa l’avvocato?’. Quindi io penso fosse una donna straordinaria, di grande eleganza e grande charme, qualità evidentemente ereditarie.

L’ultimo spettacolo e l’ultima parte della vita di Mastroianni

In questo video Mimma Nocelli spiega perché ha preferito evitare di inserire nel documentario estratti dell’ultima parte della vita di Marcello Mastroianni.

Le donne di Marcello Mastroianni

Eleonora Giorgi: Ma voi ve lo immaginate Mastroanni moderno, col telefonino e con Instagram? Sarebbe stato assente dal set per ore! E poi quanti ne avrebbe avuti? Uno per donna…

Si è parlato poco dell’aspetto privato, sentimentale di Mastroianni. Il fatto di essere sempre stato lasciato dalle sue donne è un aspetto della sua generosità, la volontà di non far soffrire tanto gli altri? In questo video Eleonora Giorgi parla delle donne di Mastroianni e del suo unico vero amore: sua moglie

Termina qui la terza ed ultima parte della masterclass della regista Mimma Nocelli insieme agli attori Eleonora Giorgi e Maurizio Donadoni: appuntamento alla prossima settimana per nuovi protagonisti.

Le foto dei protagonisti

In queste gallerie una carrellata di foto dei protagonisti del festival

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