Arriva dal 16 dicembre nelle sale italiane House of Gucci, un film di Ridley Scott con un cast stellare che racconta la storia d’amore tra Patrizia Reggiani e Maurizio Gucci, e dell’improvviso cataclisma della nota famiglia.
House of Gucci
Patrizia Reggiani conosce Maurizio Gucci ad una festa e se ne innamora. Tra i due scocca subito la scintilla, la storia d’amore, però, viene osteggiata dal padre di Maurizio, Rodolfo. Quest’ultimo non andrà neanche al loro matrimonio nonostante Maurizio sia il suo unico figlio.
Patrizia, subito dopo aver sposato Maurizio inizia la sua discesa verso gli inferi: la donna cercherà di volgere l’intera eredità di Gucci nelle mani del marito, incrinando i rapporti con tutta la famiglia Gucci. I sacrifici e gli intrighi della donna verranno ricompensati dal marito con un due di picche.
Patrizia, innamoratissima dell’uomo non può vederlo, neanche dopo il divorzio, con la donna con cui lui l’aveva tradita. Il 27 marzo 1995 viene assassinato Maurizio Gucci per odine di Patrizia. Questo è storia.
Il trailer del film
HOUSE OF GUCCI: un film dal potenziale enorme
Potere, creatività, ambizione, tradimento, vendetta, un omicidio ed un cast di prima scelta: gli ingredienti giusti per un film memorabile. Invece no. La vera pecca di questo film è che è stato scritto male. E’ poco coinvolgente e raccontato male. Gli attori sono ineccepibili, tranne Lady Gaga che per il cachet ricevuto avrebbe anche potuto pronunciare bene 4 parole in italiano. Spiccano nella prova attoriale Adam Driver (Maurizio Gucci) e Jared Leto (Paolo Gucci), quest’ultimo si è calato completamente nel personaggio egregiamente.
House of Gucci forse brillerà per il cast, ma le due ore e trentotto minuti pesano tantissimo sullo spettatore se non viene abbagliato dalla bellezza di Lady Gaga. E’ come se avessero reso la parte più interessante degli intrighi e dell’omicidio secondaria. Una scelta stilistica che fa perdere molti punti al film. Un potenziale così enorme buttato.
House of Gucci, arriva a stento alla sufficienza. E’ relativamente un flop: avevo altissime aspettative su questo film che sono state deluse.