Era d’estate è l’ultimo film della regista Fiorella Infascelli. Narra la storia di due dei più grossi personaggi italiani degli ultimi anni, Giovanni Falcone (Massimo Popolizio) e Paolo Borsellino (Giuseppe Fiorello). Nel 1985 furono trasferiti in piena notte sull’Isola dell’Asinara, nella piccola foresteria di Cala d’Oliva, per motivi di sicurezza, insieme alle loro famiglie. Il motivo fu l’intercettazione di un attentato da parte della mafia, che poi si concretizzò nel 1992.
Era d’estate
Era d’estate
Era d’estate ha aperto l’ultima edizione della Festa del Cinema di Roma ed in commemorazione con le Stragi di Capaci e Via d’Amelio, la regista insieme alla casa di distribuzione 01 Distribution, ha deciso di far uscire il film in tutte le sale d’italia il 23 e 24 maggio 2014.
Fiorella Infascelli ha avuto l’ispirazione nel 2010 mentre stava girando Pugni chiusi, che vinse la sezione documentario della 68ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Sul posto gli è stato raccontato questo episodio di cui lei non era a conoscenza, ed ha iniziato a documentarsi, chiedendosi come avrebbero passato il loro tempo i due magistrati, guardandoli anche da un punto di vista più intimo e più umano, spiandoli nelle loro dinamiche familiari.
Fiorella Infascelli la regista del film Era d’estate
Massimo Popolizio e Giuseppe Fiorello hanno lavorato sui personaggi, osservando molte foto, cercando di coglierne lo spirito. Tutte le persone sono dotate di una parte critica ed una più leggera, si sono ispirati esattamente su questo principio. In effetti anche la foto della locandina non è stato uno scatto rubato sul set mentre recitavano, ma mentre loro erano a passeggiare sul molo, spensierati pensando alle loro vite, proprio come lo potevano essere in alcuni momenti anche Falcone e Borsellino. Popolizio ha lavorato molto anche sulla sicilianitudine, quel modo di parlare molto arguto, che rimandava sempre ad un sotto testo, tipico del suo carattere. Mentre Fiorello ha cercato di interiorizzarlo, per poi sprigionare la sua anima.
Giuseppe Fiorello e Massimo Popolizio nel film Era d’estate
Le presenze femminili delle mogli sono state interpretate da Valeria Solarino nei panni di Francesca Morvillo, e Claudia Potenza nei panni di Agnese Borsellino. Hanno cercato di costruire insieme un percorso per immaginare come si possano essere sentite queste due donne, che in piena notte sono state prelevate e catapultate in una piccola isola, in previsione di un attentato. E come in quel periodo sull’Asinara abbiano condiviso tutto questo insieme, anche se prima non si conoscevano tra loro e poi diventarono amiche. Partendo dai racconti della regista, e dagli incontri fatti con Agnese e con la figlia di Francesca, sono riuscite a ricostruire una piccola parte della vita di queste donne coraggiose che hanno fatto consapevolmente una scelta forte, vivendo accanto a due persone molto importanti.
Claudia Potenza, Giuseppe Fiorello, Fiorella Infascelli, Massimo Popolizio e Valeria Solarino nel cast del film Era d’estate
C’è ancora bisogno di tramandare la parte buona della storia dell’Italia, che solo negli ultimi anni è stata raccontata nelle scuole, e c’è necessita di continuare per non ricordare che c’è ancora una speranza che ci sia qualcosa di buono, e che in futuro qualcuno prosegua il loro cammino.