Quo Vado? è il quarto film del comico pugliese Checco Zalone, per la regia di Gennaro Nunziante. Anche quest’anno il film uscirà nel periodo delle feste per allietare il pubblico, valida alternativa ai cinepanettoni. La scommessa del produttore Pietro Valsecchi e dalla casa di distribuzione Medusa Film e quella di ripetere e superare gli otto milioni di incasso del film precedente, e pare che la sfida sia stata vinta dall’idea di proiettare il film dopo la mezzanotte del 1 gennaio 2016 in molti cinema d’italia, con le prevendite dei biglietti che gia sono sold out.
Quo vado?
Quo vado? ha avuto una lunga gestazione nella sceneggiatura, che narra una storia che spazia e ci porta fuori ai confini dell’Italia. E’ un viaggio che ci porta in Africa, Norvegia e Polo Nord. Questo film parla di temi importanti: lavoro, ambiente e politica. Per sviluppare la sceneggiatura, Checco Zalone e Gennaro Nunziante si sono avvalsi della collaborazione del C.N.R., in modo che ci fosse coerenza con la parte scentifica narrata. Inoltre fa pensare molto alla commedia all’italiana dei nostri maestri come Luigi Comencini e Mario Monicelli.
Quo vado? è la storia di Checco (Checco Zalone) che non vuole perdere il suo posto fisso come impiegato presso la Provincia, dopo un decreto varato dalla pubblica amministrazione per i tagli dei fondi. Da quel momento si imbatte nellla Dottoressa Sironi, interpretrata dalla bravissima Sonia Bergamasco, una donna cinica che farà di tutto pur di riuscire a fargli lasciare il suo lavoro, mandandolo addirittura al Polo Nord.
Ma uscire dall’Italia, permetterà al protagonista di aprire gli occhi, che inizierà a considerare la vita in una maniera completamente diversa, facendogli capire che un mondo diverso è possibile, anche grazie all’incontro con una scenziata italiana Valeria (Eleonora Giovanardi), che rappresenta una dei tanti giovani che sono andati via per inseguire il proprio sogno di fare un lavoro per cui ha studiato. La giovane attrice emiliana che ha partecipato alla serie web Status nel ruolo di Stoya, è una volontaria che si trascina dietro in Albania il fidanzato per cercare di cambiare il mondo. Finalmente c’è una scommessa da parte del cinema su un volto nuovo.
Quo vado? E’ una commedia dai toni amari, anche se non mancano le solite battute con tanto di presa in giro del film premio Oscar La grande Bellezza di Paolo Sorrentino. Molto divertenti anche i camei di Lino Banfi e Maurizio Micheli, due mestieranti che sanno bene come strappare una risata. E’ sicuramente un film da vedere e vediamo se riuscirà ad eguagliare gli incassi dell’ultimo film della saga di Star Wars.
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