Alaska di Claudio Cupellini: un (melo)dramma tra la Francia e l’Italia..una discoteca e un amore che diventa ossessione.
In un certo senso, l’elogio di Toni Servillo possiamo darlo per assodato: ormai è così platealmente, mostruosamente bravo che non ha senso ripetercelo tutte le volte. Ma bisogna subito dire che Una vita tranquilla, nonostante sia opera dello stesso regista …