Thor: love and thunder_ Il ritorno dello zio del tuono

Thor: love and thunder. Non sapete cosa vedere al cinema? Siete stanchi dei soliti film drammatici? Vi consiglio di vedere Thor: love and thunder di Taika Waititi al cinema dal 6 luglio.
Siete pronti a vivere una nuova avventura con il vichingo dello spazio?

poster del film Thor
poster del film

Thor: Love and Thunder

”Giovani fuori i popcorn vi racconto la storia del vichingo dello spazio, Thor figlio di Odino. Non era un uomo comune, era un dio che dopo aver salvato il pianeta Terra tantissime volte, iniziò un nuovo viaggio e trasformò un fisico flaccido in un fisico da dio.”

Dopo essersi unito ai guardiani della galassia Thor deve salvare i piccoli Asgardiani da un nuovo cattivo, Gorr il macellatore di Dei. Lui voleva smettere di fare il supereroe eppure non si tirerà indietro per vivere questa nuova avventura con lo Stormbreaker. Ce la farà Thor a battere il portatore della necrospada?
Aspetta…. Un Attimo….

Jane?! Sei tu?!
Ebbene si, non c’è solo un Thor in questo film, c’è anche Jane Foster, l’ex di Thor che diventa La Potente Thor e riesce anche ad essere degna del Mjolnir. Ce la faranno i nostri dei?

Il trailer del film

Thor 4: assolutamente da non perdere

Bene ragazzi, questo è un capolavoro che è partito col botto. Inizio geniale, colonna sonora da urlo con canzoni anni 80 dei Guns n Roses, costumi mozzafiato, scenografia coloratissima. Il quarto film di Thor è uno di quei film da non perdere, da vedere solo ed esclusivamente al cinema.

Questo è un film dall’animo rock ma anche romantico allo stesso. ”Voglio stare di merd4 per te” è il nuovo ti amo 3000. Un film esilarante con Thor che vorrebbe quasi andare in pensione come supereroe, ma non riesce a resistere dal salvare popoli, nonostante vorrebbe farsi una vacanza rilassante (forse vedremo nello speciale di Natale dei Guardiani della Galassia). Si passa in tre secondi da una risata ad un pianto, è un mix di toni.

Thor
(L-R): Pom Klementieff as Mantis, Chris Pratt as Star-Lord/Peter Quill, and Chris Hemsworth as Thor in Marvel Studios’ THOR: LOVE AND THUNDER. Photo by Jasin Boland. ©Marvel Studios 2022. All Rights Reserved.

In Thor: love and thunder non si può dire nulla sulla professionalità di questi attori: Chris Hemsworth perfetto ed in formissima (che addominalo), Natalie Portman che riesce a calarsi perfettamente nel ruolo di Mighty Thor. Non mi è dispiaciuto vedere Russel Crowe nel ruolo di un dio decadente anche se ”non si dovrebbe mai incontrare i propri miti”. Un’altra cosa che ho amato è Gorr, un villain interessante e complesso anche se avrei voluto vedere le scene tagliate da Disney perché troppo cruente. Christian Bale è stato perfetto nel ruolo.
UN CAST SEMPLICEMENTE STELLARE. I figli di Chris bravissimi, per chi non lo sapesse ci sono 2 figli dell’attore protagonista: il bimbo che interpreta Thor da piccolo con il mantello circa a 5-6 anni e la figlia di Gorr.

Un film interessante anche se ha un po’ problemi di ritmo alternante. Non sono riusciti a rendere le scene drammatiche al meglio. La voglia di sdrammatizzare di Waititi non mi ha convinto a pieno, mi ha invece entusiasmato come doppiatore delle capre, per chi non lo sapesse nel film ci sono delle capre urlanti che ogni volta strappano una risata e sapere che sono state doppiate da Taika me ne ha strappato un’altra. Il verso è tipo questo:
IIIIAHAHHAHAHAHAHKKKEKUUEIEIEIEIIAIOOOOOO.
No, scusate, non rende. Dovete proprio sentirlo. Spero che esca come suoneria per cellulari, perché farebbe scintille. O stridio di denti.

Thor
perchè io valgo, swishhhhh

Thor: Love and Thunder, un film colorato ed anche il film più gay della Marvel… Scoprirete il perché nel finale!
Segue il tono di Thor: Ragnarock anche se Thor qui è in piena crisi di mezza età, non si tira indietro davanti alle proprie responsabilità. Thor è un Dio diverso, un Dio che sta prendendo i poteri e i doveri di Odino, un Dio immaturo ma saggio allo stesso tempo. Thor è un personaggio un po’ cringe in questo film, ma la vicinanza a Peter Will forse l’ha reso tale. Valkiria, il re di Asgard invece avrà il riconoscimento e il posto che merita. Non si può mettere Valkiria in un angolo senza una spada.

La cosa che più mi ha lasciato l’amaro in bocca forse è una delle scene finali, surreali e molto disneyane dove in un combattimento ci sono strani protagonisti che non si fanno nemmeno un graffio nonostante qualche giorno prima i loro nemici avessero battuto persone più competenti.

Che le capre di Thor possano urlarvi nell’orecchio se non andrete al cinema a vedere questo film

Sono più i pro che i contro quindi questo film è promosso. Forse non a pieni voti ma lo zio del tuono vi aspetta al cinema! Venghino, signori Venghino a vedere il possente Thor, in verità potete scegliere pure la vostra versione preferita. Volete perdervi un Dio su un manico di scopa stile befana, oltretutto? Quindi.. quando andrete a vederlo?

Lo snaso consiglia di sentire questa canzone mentre leggete la recensione no spoiler

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