The Flash è il tredicesimo film del DC Extendend Universe, nonché ultimo della vecchia gestione, diretto da Andy Muschietti (It, 2017) con protagonista il controverso Ezra Miller. La pellicola uscirà solo in sala a partire dal 15 giugno 2023 distribuito da Warner Bros.
Il film rappresenta il primo capitolo interamente dedicato al corridore scarlatto di casa DC interpretato da Ezra Miller. Attore che torna sulle scene, dopo gli innumerevoli scandali che lo hanno visto coinvolto ultimamente, in cerca di riscatto sotto tutti i punti di vista.
Nel cast oltre Miller abbiamo Michael Keaton che torna nei panni di Batman dopo 31 anni (Batman-Il ritorno, 1992).
The Flash
Barry Allen, divenuto ormai Flash da un po’ per una fortuita casualità si troverà a scoprire che i suoi poteri gli permettono di tornare indietro nel tempo. Dopo aver consultato Bruce Wayne, deciderà di testa sua di compiere questo viaggio nel tempo per provare a salvare la madre.
Il trailer del film
Tra i migliori film del DC Extended Universe
Dopo anni di lavorazione, rinvii e addirittura cambi di gestione in DC, finalmente The Flash di Andy Muschietti è riuscito a mostrarsi in sala. Film che era in programma per il 2018 vede la luce e cerca di essere il film del riscatto di Ezra Miller, che da un paio d’anni a questa parte non fa altro che collezionare accuse e processi.
Ma oltre tutto ciò che c’è stato dietro, che sicuramente ha influenzato la qualità della pellicola, la domanda di base è una, The Flash è un buon film?
La risposta è si, da questa pellicola ci si poteva aspettare di tutto viste le premesse, invece Muschietti prende tutti ciò che c’era di buono nella run fumettistica Flashpiont (2013) e lo rielabora in modo da fare uscire un film estremamente godibile con una bella storia. Sicuramente poco originale ma raccontati in modo organico.
Ezra Miller è fantastico, qui gli viene richiesto un doppio ruolo che interpreta in maniera perfettamente nevrotica e fastidiosa, regalando anche non pochi momenti toccanti. Tra gli interpreti da segnalare anche un Michael Keaton che torna alla grande nei panni dell’uomo pipistrello e una Sasha Calle che a suo modo riscrive il personaggio di Superman cinematografico in modo discreto. I tre insieme funzionano benissimo.
Il film inaspettatamente riesce a toccare anche corde emotive dello spettatore che non credevo, il rapporto tra Barry Allen e sua madre è raccontato benissimo tanto da far commuovere e non poco sul finale. Ancora un plauso all’interpretazione di Ezra Miller.
La pellicola ha il difetto di arrivare dopo tanti prodotti sul multiverso e mandando gli stessi messaggi, il pericolo di viaggiare e cambiare il futuro, la predestinazione e le solite altre tematiche per forza di cose sa di già visto, ma in questo caso grazie ad altri pregi si prova piacere nel vedere questo “già visto”, Detto ciò ha il rimpianto che sarebbe potuta essere una pellicola che osava di più, invece non gioca mai sul serio con questo multiverso.
Ovviamente non è un film perfetto, oltre la sceneggiatura scricchiolante, abbiamo degli effetti visivi decisamente non all’altezza, senza dubbio tra i più brutti visti negli ultimi anni, e uno Zod di Michael Shannon ridotto ad inutile macchietta, dispiace visto il potenziale che aveva. La pellicola soffre anche di pesanti problemi di montaggio, non ha un buon ritmo e si arriva al finale con il fiato corto.
Menzione per la presenza di tanti camei completamente inaspettati, in particolare uno sul finale.
The Flash ha i suoi bei difetti, non porta nulla di originale ne all’industria, ne sul fronte cinecomic, ma per com’era arrivato mi ha sorpreso e va di diritto tra i film migliori di casa DC, vedremo se il Flash di Ezra Miller troverà spazio anche nella nuova gestione di James Gunn e Peter Safran, personalmente spero di si.