The Beekeeper, con Jason Statham, diretto da David Ayer. Al cinema dal 11 gennaio 2024, dura circa 100 minuti.
The Beekeeper, non toccategli le api
Un apicoltore sa sempre cosa è meglio per il suo alveare. Sa sempre quando c’è da proteggere, o ripulire o addirittura cambiare ape regina. Un apicoltore queste cose le sa, e le mette in pratica, per quanto difficili e scomode possano essere. E guai se qualcuno di esterno, una vespa per esempio tenta di intromettersi nel suo alveare o colpire le sua api.
E le sue api, non solo solo gli insetti che accudisce. Le sue api sono anche le persone a cui lui tiene. Così, se una delle sue persone preferite si ritrova invischiata (come il miele) in una truffa telematica più grande di lei, un apicoltore farà di tutto, ma proprio tutto per vendicarla e fare in modo che nessun’altra possa più cadere in questa truffa.
Si perché la vendetta di un apicoltore, un Beekeeper appunto, si può trasformare in qualcosa di più grande di tutto, fi no a diventare una minaccia di portata nazionale. I Beekeeper infatti, non sono dei semplici apicoltori, ma fanno parte di una potente organizzazione segreta…
Il trailer del film
The Beekeeper – Api, apicoltori e miele.
Non toccate il cane a John Wick e non toccate le api a un Beekeeper, questo il riassunto estremo del film.
Già, perché a certe persone non puoi toccare gli animali o gli affetti più cari, senza che si alzi un vespaio immenso che si fermerà solo con la morte. Loro o degli altri, è indifferente.
Un film che ricorderete per sempre? No. Un film che vi passare una serata tranquilla (morti, botte e colpi di pistola a parte)? Si. Un film che vi da esattamente quel che promette, miele a parte.
Scorre con notevoli luoghi comuni, eroi imbattibili e antiproiettile, senza mai approfondire troppo nulla. Insomma il classico film alla John Wick Io vi troverò (molto simile anche a questo film), vi ammazzerò, poi troverò quello sopra di voi e ammazzerò pure lui. E così via, e così via… Ma comunque è un film che non annoia.
Bella soprattutto la prima parte, con la truffa telematica. Ecco li, per un momento ho sperato che avrei visto un film diverso dal solito “io contro il mondo bum bum”. Invece no, ho visto una bella intro che si è trasformata in un film che se avrà pure un seguito, magari vedrò anche. Molto bella anche la sigla iniziale in stile le api dominano il mondo a nostra insaputa… A bilanciare troviamo una Beekeeper vestita come Jem che in questo film fa una comparsata davvero ridicola, interpretando una meteora che va proprio a farsi ammazzare consapevolmente, ma lo fa con dei vestiti che anni 80/90 levateve.
Insomma sarà tutto il miele che ho visto scorrere a fiumi che mi ha addolcita, ma io quasi quasi ve lo consiglio pure questo film!
