Jennifer Lopez torna sul grande schermo in un film diretto da Peter Segal. Ricomincio da me è una pellicola del 2018 che, seppur con toni leggeri, vuole “denunciare” alcuni grossi problemi della società moderna. Se sia riuscita a sensibilizzare o meno il pubblico su determinati argomenti (certamente ha fatto discutere, sui social potete leggere commenti ed opinioni a non finire) non lo so ma io comunque ve lo consiglio!
Ricomincio da me
Maya è una quarantenne che vive nel Queens, la vita non è mai stata troppo clemente con lei ma ora ha la possibilità di ricevere una promozione ai grandi magazzini in cui lavora con passione da quindici anni. Il suo entusiasmo però si spegne non appena capisce che il ruolo verrà ricoperto da un suo collega, senza competenze ma con una laurea in mano. In occasione del suo compleanno e per cercare di risollevare il morale alla zia, suo figlioccio (genio dei computer) le crea a sua insaputa una nuova identità digitale e un curriculum invidiabile.
Una piccola bugia a volte può aprirci molte porte e infatti Maya viene notata da un’importante azienda di cosmetici sita a Manhattan. Riuscirà a dimostrare che l’esperienza acquisita sul campo vale come il famoso “pezzo di carta”?
Il trailer ufficiale di “Ricomincio da me”
L’America è ancora la terra delle grandi opportunità?
Nell’immaginario collettivo gli Stati Uniti vengono visti come il Paese delle grandi occasioni, tutti lì possono avere una chance e provare a realizzarsi. Una componente importante del film è proprio questa e ci porta a credere che “il sogno Americano” esista ancora, anche se tanti ormai non ci credono più. La storia di Maya è uguale a tante altre, possiamo trovare casi simili anche in Italia. Ora però chiedo io a voi: oggi come oggi, è più importante ed utile possedere un titolo di studio o le capacità acquisite in anni di lavoro?
Partendo dal fatto che non è la Laurea a decretare l’intelligenza/cultura di una persona, trovo che il film dia davvero un messaggio positivo in quanto molto spesso, soprattutto le persone negli “anta” hanno sempre più difficoltà a re-inserirsi nel modo del lavoro. Spesso l’età, la competenza e il titolo di studio per esempio, possono essere degli ostacoli che portano il datore di lavoro a non assumere. Nel caso delle donne poi, molto frequentemente l’essere in età fertile o l’avere dei bambini chiude automaticamente tante porte.
Il segreto è non smettere mai di credere in noi!
Ricomincio da me nonostante sia “solo” un film, ci lancia davvero un messaggio di speranza. Maya in passato ha dovuto affrontare molti problemi ma finalmente ha trovato un equilibrio, un compagno premuroso, degli amici che le vogliono un gran bene e grazie a una piccola-grande bugia la possibilità di riscattarsi. Come andrà a finire?
Preparatevi a ridere ma anche ad emozionarvi, sono sicura che ognuno di voi si ritroverà almeno un po’ in uno dei personaggi!
“Ogni giorno ti svegli e hai una seconda possibilità di fare quello che vuoi,
di essere chiunque tu voglia. L’unica cosa che può fermarti sei tu.“
Lo sapevate?
- Il film è costato circa 16 milioni ma ne ha incassati 70 in tutto il mondo.
- I produttori della pellicola avevano individuato Julia Roberts come possibile protagonista.
- Leah Remini che interpreta una tra le migliori amiche di Jennifer Lopez, lo è anche nella vita privata. Questo ha permesso sicuramente di portare sullo schermo un’ alchimia ben tangibile e un sentimento vero.
Buona visione!