Come niente

Come niente: una famiglia all’improvviso

Esce in piattaforma dal 12 marzo Come niente una originale commedia drammatica che segna il ritorno sugli schermi dell’ex Gatto del Vicolo Miracoli, Franco Oppini.

Come niente
Come niente

Come niente – Un nonno sui generis

Una crisi nervosa, un’ambulanza, una bambina che urla ,(Greta Mecarelli) una adolescente giovane calciatrice ribelle, (Valentina Bivona) una famiglia che si spacca.

Un uomo solo mangia cibo pronto mentre la tv sciorina documentari sul falco peregrino.

L’uomo solo (Franco Oppini) si ritrova all’improvviso a diventare un nonno sui generis suo malgrado, dimostrando tutto la sua acredine per la situazione creatasi.

Le due ragazze, Greta e Caterina, sono anche loro delle disadattate. Greta, la maggiore, promessa del calcio, è refrattaria a ogni regola, Caterina, dieci anni, indossa un casco che ci rimanda alla piccola protagonista del film Tutto in una notte. In entrambe le vicende il casco è una sorta di coperta di Linus che nasconde i fantasmi di bambine costrette a fronteggiare situazioni più grandi di loro.

Tra cinismo e anaffettività, lentamente la famiglia che sembrava messa insieme con i cerotti inizia a funzionare.

Come niente – il trailer del film

https://www.youtube.com/watch?v=w4oEzkMkyOQ

Una interpretazione drammatica per Oppini

Noto come membro de I Gatti di Vicolo Miracoli, formazione comico cabarettistica attiva tra gli anni Settanta e gli anni Ottanta, ma anche come ex marito di Alba Parietti e recentemente come padre di uno dei personaggi dell’ultimo Grande Fratello Vip, Francesco Oppini, l’attore Franco Oppini,dopo i fasti del passato, era ormai quasi caduto nel dimenticatoio.

Il regista ventottenne Davide Como ha avuto il merito di affidargli un personaggio sfaccettato e complesso, capace di tirar fuori dall’attore una inaspettata vena drammatica.

Franco Oppini

Girato nelle Marche devastate dal sisma del 2016, il film ha dalla sua le preziose interpretazioni dell’attore Oppini e delle giovanissime attrici protagoniste, e si avvale di una notevole fotografia che cattura i colori dell’estate marchigiana.

Una pellicola di non facile consumo ma sicuramente un prodotto valido della cinematografia italiana non di cassetta.

Leave a Reply