Dal 6 Dicembre arriva nelle sale, a distanza di tredici mesi dal primo capitolo, Bad Moms 2 – Mamme molto più cattive, sempre per la regia di Jon Lucas e Scoot Moore e con il solito cast confermato e ampliato per l’occasione, come da regola di ogni buon secondo capitolo.
BAD MOMS 2 – MAMME MOLTO PIU’ CATTIVE
A distanza di pochi mesi dalla fine della storia precedente, nella vita di Amy (Mila Kunis; Jupiter, Third Person), Kiki (Kristen Bell; The Boss, Veronica Mars – Il film) e Carla (Kathryn Hahn; Captain Fantastic, La famiglia Fang) arrivano due grossi problemi: il Natale… e le loro mamme.
TRAILER “BAD MOMS 2 – MAMME MOLTO PIU’ CATTIVE”:
FIOCCHI DI NEVE E ALCOOL
Dal blockbuster Una notte da leoni (2009), di cui i registi erano tra gli autori, sono stati molti i film americani che hanno tentato di emularne la struttura e la messa in scena, oltre ad alcuni (pessimi) tentativi al femminile. Tirando una somma, seppur con le dovute distanze, forse è solo la saga di Bad Moms a rendere una giustizia al femminile a questo filone.
Si, perché se i problemi che si porta dietro dal primo capitolo restano e altri se ne aggiungono, il punto di forza di questi due film sono proprio le tre divertenti e divertite protagoniste capitanante da una Mila Kunis che si rilancia alla grande nella commedia, una Kristen Bell quanto mai bella e in parte e una Kathryn Hahn che funziona talmente tanto da poter riscontrare problemi nel lasciare in futuro questa tipologia di personaggio. In questo secondo capitolo, come spesso accade, lo spettro di personaggio si amplia e i problemi arrivano da fuori: le madri delle nostre tre protagoniste. Altre tre bravissime attrice ad interpretare questi personaggi: Sandy (Cheryl Hines), la mamma di Kiki, Ruth (Christine Baranski), la madre di Amy e Isis (Susan Sarandon), la madre di Carla.
Le battute sono spesso servite facili, il no-sense dilaga e le volgarità accompagnano questa commedia come la precedente, laddove il “Bad” del titolo è solo un pretesto per una commedia dai toni sentimentali che deve vendersi nel modo più opportuno, a passo con i tempi che corrono (emblematica e spassosissima la scena sentimental-volgare tra la Hahn e Justin Hartley). La confezione risulta ancora una volta resistente, le battute hanno un loro ritmo e la risata si spreca.
Le uniche due cose che trattengono Bad Moms 2 – Mamme molto più cattive da una promozione totale sono la forzata e troppo presente confezione natalizia che si poteva anche evitare (è solo un pretesto eppure prende in pugno la trama del film) e alcuni passaggi di sceneggiatura fin troppo facili, spesso poco verosimili accanto ad alcuni nodi che vengono sciolti con troppa leggerezza.
Fuori da questo, la mano di scrittura e regia di Lucas e Moore continua a funzionare e, seppure il rischio è di peggiorare il filone, a fine proiezione ti vien voglia di vedere ancora qualcosa della storia di queste tre ragazzacce che poi tanto ‘acce’ non sono.