Esce nelle sale italiane l’11 aprile 2019 After, basato sull’ononimo libro scritto da Anna Todd. Protagonisti principali sono Josephine Langford (nel ruolo di Tessa) e Hero Fiennes Tiffin (Hardin); regia di Jenny Gage.
After
After, da allora niente è più come prima.
La prima cosa che mi è doverosa dover dire è il mio personale ringraziamento. Grazie sceneggiatore/scrittore, grazie. Grazie per avermi ridato fiducia che il dono della sintesi esita ancora. Semplicemente grazie.
Forse non tutti sanno che After il film, è tratto da After il libro, anzi, la serie di libri. Che la sottoscritta ha letto (come milioni di persone nel mondo).
La faccio breve, After il libro nasce come fan fiction scritta sul web e raggiunge in breve il successo mondiale, planetario, universale.
“Sono contenta di non aver pianificato la storia, altrimenti, forse non l’avrei mai completata” parole di Anna Todd, su After, 5 libri, un prequel e 4 spin off. Livello credibilità dell’affermazione di Anna pari al numero di pagine da lei scritte.
Mondo non me ne volere, non voglio istigare l’odio nazionale, ma sul serio, 5 libri per la storia di Tessa e Hardin sono davvero, ma davvero eccessivi. E’ la storia infinita, non è After.
E da qui il mio ringraziamento a chi è riuscito a prendere 5 libri ripetitivi all’ossessione e trasformarli in un film davvero ben fatto.
Ovvio, il target è adolescenziale, ovvio non è un filmone da oscar. Ma è ben fatto. La storia c’è gli attori sono molto bravi e (mi azzardo a dire) è una storia autoconclusiva. Non andate a vederlo se odiate i film con le storie d’amore!
After – Il trailer
La trama è semplice: Tessa ha una vita quasi perfetta, studentessa modella, fidanzato perfetto, college dei suoi sogni… Ma è il primo giorno al college che cambia tutto il resto della sua vita. Tessa parte per il collage, convinta che tutta la sua vita sia già scritta, ma un ragazzo cambierà tutto. Un cattivo ragazzo (reso molto, ma molto più buono nel film). After è la favola del primo amore, dove tutto si scopre per la prima volta e After non sarà più lo stesso.
Il film è molto più soft del libro, forse perché il pubblico a cui si rivolge è un pubblico più di adolescenti che di young adult. E’ un po’ stile Tre metri sopra il cielo, ma con un enorme differenza. Qui gli attori sanno recitare, e riescono a ricreare emozioni quasi palpabili. In After film, come nel libro ci sono tanti riferimenti a romanzi classici, sparsi qua e là. Nel film però si è scelto non solo di tagliare nettamente tutti i tiramolla, ti odio ti lascio ti cancello di Tessa e Hardin, ma si è reso Hardin meno dannato, e si è molto addolcita tutta la storia delle bastardate che fà (SPOILER: tutta l’esposizione mediatica dei lenzuoli virginali, nel film non c’è.).
Per chi ama le storie d’amore…ben fatte
Il film è molto più happy ending. Secondo me deluderà moltissimo gli affezionati lettori, perché il fascino del cattivo ragazzo, che di tutto fa per conquistare e proteggere la sua amata, nel film è molto diluito. La storia d’amore c’è ed è l’elemento dominante di tutto il film, tutto il resto passa in secondo piano. Rispetto al libro però, la storia d’amore è molto più semplice: nessun cattivo ragazzo, nessun colpo grosso al drago rosso, nessun triangolo amoroso. Insomma una storia semplice, pulita lineare; si basa sul libro, ma non è la trasposizione del libro in film.
In conclusione After è ben fatto, grazie soprattutto a chi è riuscito a sintetizzare la storia infinita e trasformarla in un film. Non consiglio quasi mai di non leggere un libro e guardare il film, ma in questo caso mi sento di dirlo: vedete il film e non leggete l’epopea di Tessa e Hardin. Se però faranno il sequel di After, deludendo la mia ritrovata fiducia nel dono della sintesi, metterò tutti i miei ringraziamenti in un hamburger senza ketchup e me li mangerò.
Grazie a questo film tutte le coppie in sala cinema hanno ritrovato le loro intime passioni
Grazie a questo film tutte le coppie hanno ritrovato le loro intime passioni