Sole Cuore Amore è il nuovo film del regista siciliano Daniele Vicari, che esce a distanza di cinque anni da Diaz (2012) sui fatti del G8 a Genova. Il film partecipa nella Selezione Ufficiale nell’ambito della Undicesima Festa del Cinema di Roma.
Sole cuore amore
Sole cuore amore parla della vita quotidiana di due donne: Eli (Isabella Ragonese) ha una famiglia numerosa, quattro bambini ed un marito a carico, che non riesce a reinserirsi nel mercato del lavoro e tutti i giorni è costretta ad alzarsi presto la mattina presto per andare a lavoro. Vale (Eva Grieco alla sua prima interpretazione sul grande schermo) conduce una vita notturna, in cui si esibisce come performer ballerina nei locali di Roma. Due amiche che conducono le loro vite in modo totalmente diverso, ma riescono comunque a ritagliarsi un momento per loro.
Daniele Vicari, da buon documentarista, riesce a un livello narrativo molto sobrio, con un montaggio in cui si passa dalla ripetitività della vita di Eli, a quella scura e notturna di Vale, dove tutto scorre più veloce, attraverso il ritmo della danza. E’ come se l’autore avesse scritto una musica a due partiture, che nonostante siano differenti, riescono ad amalgamarsi molto bene tra loro. La Ragonese ha il suo personaggio come un eroina che riesce a tenere le fila di tutto, riuscendo anche a rimanere aperta al dialogo, senza giudicare nessuno, cosa molto rara al giorno d’oggi, dove la parte umana sta sempre di più scomparendo.
Vale invece deve ancora capire tanto di se stessa e del suo orientamento sessuale, tanto che si innamora di Bianca (Giulia Anchisi), la sua patner di scena. Vicari affronta questo argomento con molta delicatezza e senza censure, come a volte capita nei film italiani. Finalmente si inizia a parlare di questo argomento in maniera normale, non rappresentando più le donne come stereotipi maschili oppure in relazione alla pazzia. Da questo punto di vista le serie tv hanno aperto questa strada.
Nel cast ci sono anche Francesco Montanari, nei panni del marito di Eli, una tipologia di uomo molto odierna, un papà molto presente per i figli ed un uomo molto premuroso nei confronti della moglie, di cui è molto innamorato, ed una bravissima Paola Tiziana Cruciani, nei panni della madre di Vale, che non concepisce il tipo di vita condotto dalla figlia, e che non è mai andata a vedere uno spettacolo.
Sole cuore amore è decisamente un film che fa riflettere molto su molte questioni, come la vita, il lavoro, la discriminazione, e quanto il nostro corpo possa sopportare lo stress quotidiano cui siamo sottoposti, costretti sempre a correre più forte degli altri, per non arrivare tardi, proprio come fa Eli tutte le mattine, e non dando più ascolto ai segnali del nostro corpo, non potendo più permetterci di ammalarci.
Sole cuore amore uscirà nelle sale il 4 maggio 2017 con la Fandango