America Latina è un film del 2021 scritto e diretto dai gemelli D’Innocenzo con protagonista Elio Germano, la pellicola è stata presentata alla 78 edizione della Mostra del cinema di Venezia. Il film uscirà in sala il 13 gennaio 2022 distribuito da Vision Distribution.
Il protagonista assoluto è Elio Germano affiancato da un ottimo cast di comprimari come la giovanissima Sara Ciocca, Astrid Casali, Maurizio Lastrico e Massimo Wertmuller.
America Latina
La pellicola vede come protagonista Massimo Stiti (Elio Germano), un dentista facoltoso con una meravigliosa famiglia e una villa con piscina. La sua vita è apparentemente perfetta, ha tutto ciò che un uomo di mezza età potrebbe desiderare.
Un giorno però la sua quotidianità viene scombussolata da un particolare evento, scendendo nel seminterrato della sua enorme villa trova una ragazzina legata e imbavagliata. A partire da questo ritrovamento la vita del protagonista cambierà radicalmente.
Il trailer del film
I fratelli D’Innocenzo scavano nella psiche dell’uomo
Il film si apre con dei titoli di testa che già fanno intuire dove si andrà a parare, la pellicola gioca sul costante stato confusionale tanto del protagonista quanto dello spettatore stesso. Durante la visione lo smarrimento di uno straordinario Elio Germano andrà di pari passo con lo smarrimento del pubblico che si troverà più volte ad interrogarsi sul cosa stia succedendo. Per fare ciò i fratelli D’Innocenzo scelgono di prendere il prototipo della vita perfetta che viene completamente sconvolto da un fattore apparentemente inspiegabile. Una pellicola a tinte horror\thriller che mira a confondere e impressionare.
Il personaggio interpretato da Elio Germano è estremamente sfaccettato e fa un attenta analisi sulla psiche dell’uomo, si ritrova più volte durante la pellicola ad interrogarsi, tramite l’espediente della ragazzina nel seminterrato, sulla sua esistenza, su cosa ha fatto durante la sua vita e di chi può realmente fidarsi mettendo in dubbio tutti i suoi rapporti umani. Rappresenta a tutti gli effetti la confusione di cui è pregno il film, regalandoci un’interpretazione magistrale.
Il film è una grossa riflessione sulla mente umana, viene ritratta come un arma a doppio taglio, come ciò che ci rende liberi ma allo stesso tempo prigionieri di una realtà che non sappiamo affrontare. I fratelli D’Innocenzo per tutta la pellicola giocano su questa dicotomia tra realtà e fantasia differenziando anche il tipo di riprese a seconda di cosa vogliono far credere allo spettatore facendo largo uso di macchia a mano, donando al film una regia sopraffina.
Perché vedere America Latina
Il protagonista non riesce a darsi pace, come lo spettatore che vuole riuscire a comprendere i misteri che avvolgono questa complicata narrazione, misteri che verranno affidati per la maggior parte alla personale interpretazione del pubblico stesso, lasciando al film un velo di ambiguità che stimola ad una riflessione.
La componente tecnica del film segue l’andamento della mente del protagonista, il sonoro è volutamente fastidioso, talvolta assordante, la fotografia spazia su varie tonalità di colori dal blu, al rosso, al verde come a rappresentare per l’appunto la confusione.
La pellicola merita senza dubbio una visione, i fratelli D’Innocenzo sfornano il loro terzo capolavoro, un film che stimola la mente dello spettatore e che sicuramente regalerà dei bei dibattiti appena usciti dalla sala.