E siamo giunti alla terza ed ultima parte del focus dedicato all’attrice Valentina Lodovini. Dopo aver parlato dei primi studi e del primo film da protagonista, in questo articolo parla della sua filmografia, delle commedie e dell’ultimo film con Gianni Di Gregorio, Buoni a nulla.
Valentina Lodovini: non toccate i miei personaggi
Qual è il personaggio che ha sentito più vicino?
Valentina Lodovini: Tutti (ride). Ma vicine nel senso che le sento come le mie migliori amiche, le difenderei a spada tratta. Vicino a me Valentina penso nessuno ma non ragiono mai così cioè non sto mai a pensare ah questa caratteristica mi appartiene e questa no. Non mi interessa niente, mi metto a disposizione del personaggio e via. Però le amo da morire: se qualcuno non le capisce o prova a toccarle io le difendo veramente come se fossero le mie migliori amiche. Combatto per i miei personaggi.
Il cinema d’autore e le commedie
Il suo avvio di carriera è tutto nel segno del cinema d’autore. E’ una combinazione?
Valentina Lodovini: credo tanto nel valore delle scelte e comunque ne ho fatte tante anche quando ero all’inizio. Poi anche i film ti scelgono ed in realtà è tutto collegato, il destino forse ci ama nonostante tutto, non lo so, però immagino che debuttare con Paolo Sorrentino abbia voluto dire molto. Da lì forse due diplomi, qualche scelta… però io non ho pregiudizio nei confronti del cinema non ho mai creduto che esistesse il cinema di serie a e b.
La sua carriera comincia e prosegue tutt’ora con il cinema d’autore ma poi prosegue con la commedia, anche quella ben fatta:
Valentina Lodovini: Sembra una cosa assurda ma la prima volta che mi avevano proposto la commedia c’erano persone che dicevano: è bravina, caruccia ma…la saprà fare la commedia? E’ un’attrice d’autore!. Poi è esploso Benvenuti al Sud ma io comunque avevo già fatto Generazione Mille euro che è un altro tipo di commedia però. Dopo Benvenuti al sud sono diventata la regina della commedia! No scherzo in realtà ho la fortuna di poter mischiare tutto.
Ma con commedie di successo come Benvenuti al sud si rischia di rimanere invischiati nello stesso prototipo di film e di personaggio…
Valentina Lodovini: Lì sta all’attore secondo me, è sua responsabilità. Comunque naturalmente si, è normale, il nostro paese funziona così e brucia le persone. Infatti in questo modo vengono bruciati anche tanti talenti. Però quando hai la fortuna di avere questa visibilità, se ti succede che sia il tuo anno, tendono a ripeterti gli stessi ruoli, stessa commedia, stesso dialetto e lì sta a te assolutamente dire no grazie e non essere trascinata. Carriere importanti si costruiscono anche con i no.
E’ molto importante che il tuo lavoro rimanga puro perché se poi vieni trascinato dal successo dal soldo, dall’essere riconosciuto o meno perdi qualcosa e ti bruci. E poi fare troppi film…io so che ora sembra che sto sempre in giro però in realtà di solito escono due film all’anno miei e mi rendo conto anche di essere anche fortunata. Credo sia la cosa più saggia.
Buoni a nulla di Gianni Di Gregorio
Valentina Lodovini era al BIF&ST 2015 anche per presentare il film di Gianni Di Gregorio Buoni a nulla: di seguito i video della conferenza stampa del film
Termina qui il focus dedicato a Valentina Lodovini. Appuntamento alla prossima settimana per una nuova interessante lezione di cinema.