Proseguiamo l’approfondimento dedicato all’attore Alessio Boni. Dopo aver parlato di alcuni dei ruoli più impegnativi, in questa seconda parte racconta degli incontri più importanti della sua carriera.
Alessio Boni: l’incontro con Orazio Costa
La vita è fatta anche di incontri e Alessio Boni ha avuto la fortuna di studiare con Orazio Costa, maestro di tanti grandi della storia del cinema italiano.
Ma ha studiato e lavorato anche con Stein, Ronconi e Strehler con i quali ha recitato in vari spettacoli.
Quando hai l’autorevolezza, perché sei una persona di valore per quello che hai fatto, lo senti. E in Orazio Costa questa autorevolezza la sentivi
Alessio Boni
Roberto Andò: Carnage, lo spettacolo teatrale, ed i film
Nel video Alessio Boni racconta la straordinaria esperienza a teatro con Carnage diretto da Roberto Andò, con una scenografia fuori dal comune. E sottolinea come qualsiasi opera nasce prima di tutto da una storia forte.
Marco Tullio Giordana
Alessio Boni deve ringraziare il successo di La Meglio Gioventù di Marco Tullio Giordana se la sua carriera ha avuto una svolta. Nel video racconta il provino per quel film ed il primo incontro con il regista. Il sodalizio è poi durato anche con film successivi come Quando sei nato non puoi più nasconderti, Sanguepazzo e Yara.
Se sei avanti, sei un genio e cerchi di comunicare ciò che la gente comune capirà con gli anni. Un artista come Van Gogh è diventato famoso solo dopo la morte. Nel cinema se anticipi troppo purtroppo perdi il momento e non recuperi con il tempo. Il film Quando sei nato non puoi più nasconderti non è stato ben compreso. Se fosse stato presentato ai giorni nostri avrebbe avuto tutta un’altra accoglienza.
Alessio Boni
Diventare padre per Alessio Boni
Credo che la paternità sia uno dei più grandi viaggi che sto intraprendendo perché è un rapporto completamente nuovo con un’anima nuova. Quando nasce un essere umano nasce un possibile infinito, non sai mai che cosa potrebbe diventare. Mai dare per scontato questo rapporto genitore figlio perché loro potrebbero mangiarti in 3 anni. Mozart batteva suo padre a 3 anni. Ovviamente sto parlando di geni però sono persone!
Ho molta attenzione e delicatezza nei confronti dei bambini, soprattutto ora che ho un figlio. Spero tanto di donargli la libertà interiore, che sia libero di voler sentire entrare quello che gli pare e metterlo al riparo dall’indifferenza della vita che gli si porrà davanti ogni istante. La vita devi conquistarla, devi saperci entrare, tagliare quella coltre e creare il tuo spazio se vuoi appartenere alla società.
E’ importante fargli capire che si deve conquistare tutto. Ovviamente non è facile perché a volte non sai come sgridarlo, provi a leggere libri ma è un passaggio molto delicato. Non ho avuto altri figli per cui mi rapporto con questo per la prima volta e sto facendo con lui un viaggio, lo stesso che lui ha fatto fare a me con il libro. E devo ringraziare il lockdown per questo.
Questo approccio importantissimo per essere buoni genitori o per eccellere in qualunque campo: sapere di essere sempre studenti. Chi si dimentica di essere studente è un pessimo professionista e un pessimo padre.
Alessio Boni
Termina qui la seconda e ultima parte dell’approfondimento dedicato all’attore Alessio Boni. Appuntamento alla prossima settimana per un nuovo ospite.