Continuiamo la carrellata sul BIF&ST 2021 con un interessante focus dedicato all’attore Alessio Boni, al festival per raccontare la sua carriera e presentare un suo libro.
Alessio Boni: recitare a teatro o su un set
Attore di cinema, teatro e televisione, Alessio Boni ci ha regalato interpretazioni straordinarie. Fa fatica a passare da un ruolo ad un altro? Come vive questo tipo di divisione?
Secondo l’attore il luogo che più gli regala emozioni e crescita è il teatro perché sente emotivamente la presenza del pubblico che lo arricchisce. Ma ovviamente ama anche lavorare nel cinema e nella televisione, anche se in quest’ultima i tempi sono più veloci e compressi e quindi può capitare di avere un prodotto qualitativamente minore.
Ci sono però dei personaggi a cui non si può dire di no anche in televisione come per esempio Caravaggio o Guerra e Pace.
La miniserie dedicata a Walter Chiari e la difficoltà dei personaggi contemporanei
L’attore racconta l’esperienza sul set della miniserie sulla vita di Walter Chiari. Entrare nel ruolo dell’attore è stato per lui una delle sfide più difficili della sua carriera:
La sua soddisfazione maggiore in questa interpretazione è stata la reazione del figlio di Walter Chiari, Simone Annicchiarico. Inoltre racconta quanto sia più difficile entrare nei personaggi vissuti nei tempi più recenti perché chi vede il film conosce bene il personaggio da lui interpretato e può obiettare
E’ importante fare dieci passi indietro e far parlare il personaggio che è molto più di me. Io non sarò mai neanche un’unghia di Amleto o di Caravaggio, non avrò mai la perfidia ed il coraggio di Giorgio Pellegrini di Arrivederci Amore Ciao, un noir terrificante. Quindi, umilmente, sarebbe bello scomparire dietro il personaggio però non è facile.
Alessio Boni
Alessio Boni: il Don Chisciotte, il Covid ed il talento innato
Mentre Alessio Boni portava in tournee il Don Chisciotte è scoppiato il Covid. Nel video racconta l’esperienza e poi parla di Serra Yilmaz che nello spettacolo interpreta Sancho Panza. Ci sono persone il cui talento innato ti lascia senza fiato. A queste persone basta poco per eccellere nel loro lavoro
Talento e impegno devono andare di pari passo. Un medico bravissimo nella teoria ma che non riesce a tenere in mano un bisturi non ha il talento per fare il chirurgo. C’è tanta gente che ha molta passione per la recitazione, poi sale sul palcoscenico e gli si secca la gola. Devi capire se hai la capacità di intraprendere una certa professione.
Poi ci sono anche quelli che hanno un talento strepitoso e si crogiolano su quello. Un’opera d’arte senza talento non esiste ma il talento senza il duro lavoro non è nulla. Se sei attore non puoi fare sempre le stesse cose, devi reinventarti.
Ci sono tanti fattori per cui uno riesce a fare un percorso ed un altro no perché ci deve essere equilibrio tra talento e lavoro. Per ultimo poi c’è anche l’imprevedibilità del futuro. Devi convivere con il fatto che finito un ruolo devi cercarne un altro.
Alessio Boni
Termina qui la prima parte dell’approfondimento dedicato all’attore Alessio Boni. Continua a leggere la seconda parte.
La galleria delle immagini delle Masterclass al BIF&ST 2021
