Five Nights at Freddy’s 2 è un film di genere horror del 2025 diretto da Emma Tammi, con protagonista Josh Hutcherson. La pellicola uscirà a partire dal 4 dicembre, distribuito da Universal Pictures.
-Articolo di Michele Scarperia
Questo lungometraggio rappresenta il sequel del successo commerciale Five Nights at Freddy’s (2023) ed è basato sul secondo franchise videoludico.
Five Nights at Freddy’s 2
Dopo gli eventi del primo film Mike, Abby e Vanessa si ritrovano ad affrontare la nuova minacci degli animatronics, sta volta usciti dalla pizzeria.
Il trailer del film
Five Nights at Freddy’s 2 – Un buon sequel
Five Nights at Freddy’s 2 si rivela, sorprendentemente, un passo avanti rispetto al suo predecessore. Il primo film sembrava davvero pensato quasi esclusivamente per un pubblico molto giovane: un horror “per bambini”, innocuo e un po’ annacquato — nulla di male, certo, ma decisamente debole sul piano della tensione e della costruzione narrativa. Questo secondo capitolo, invece, mostra più ambizione.
Il sovrannaturale è più presente e integrato in modo organico nella storia, e questo è senza dubbio un elemento positivo: permette al film di costruire un’atmosfera più cupa e intrigante, allargando l’universo narrativo senza limitarsi a riproporre la stessa formula. Anche i protagonisti acquistano spessore: non diventano personaggi memorabili, ma risultano finalmente più interessanti e sfaccettati, capaci di sostenere il peso della trama con maggiore convinzione.
L’ottima trasposizione del videogioco e conclusioni
Uno degli aspetti più riusciti è la trasposizione cinematografica di una dinamica iconica del videogioco originale, riproposta con sorprendente fedeltà. È proprio questa scelta a regalarci la migliore sequenza del film, una parentesi di puro fan service ma orchestrata in modo talmente efficace da funzionare anche per chi non conosce la saga videoludica.
Sul piano tecnico, gli effetti speciali e visivi reggono molto bene: gli animatronic hanno un’estetica convincente e soprattutto un modo di muoversi che restituisce esattamente quella sensazione perturbante che li ha resi celebri. In questo senso, la produzione sembra aver compreso cosa rende davvero affascinante l’immaginario di FNAF.
Peccato per il finale, che purtroppo depotenzia parte della tensione accumulata e lascia la sensazione che il film non abbia avuto il coraggio di osare fino in fondo. Non rovina l’esperienza, ma la rende meno incisiva di quanto avrebbe potuto essere.
Nonostante ciò, Five Nights at Freddy’s 2 ha tutte le carte in regola per essere un successo commerciale, forse più del primo. E a questo punto è quasi inevitabile chiedersi cosa si inventeranno per il terzo capitolo: le basi per crescere ci sono, ora resta solo da vedere se avranno il coraggio di sfruttarle davvero.
