E’ appena uscito ed io (mentre sto scrivendo l’articolo) non l’ho ancora visto ma lo farò molto presto sicuramente, sto parlando di Nemico pubblico, il nuovo film di Michael Mann uscito il 6 di novembre.
Questa settimana mi piaceva parlare della storia del protagonista di questa pellicola visto che la trovo piuttosto interessante; sarà il fatto che lavoro in banca e sono proprio in cassa che sono particolarmente sensibile al discorso rapine.
Comunque visto che non posso parlare del film, mi piaceva approfondire la storia del protagonista John Dillinger, ho trovato piuttosto interessante che questo personaggio molto affascinante anche nella realtà oltre che nel film visto che è interpretato dal bellissimo e bravissmo Johnny Depp non solo realizzasse delle rapine ma era solito dare alle fiamme i registri su cui erano annotati i debiti e le ipoteche.
Proprio per questo motivo si guadagnò la riconoscenza e l’ammirazione dell’opinione pubblica visto che il suo periodo d’azione risal proprio agli anni della Grande Depressione americana; eh si perchè John Dillinger nacque a Indianapolis nel 1903 e morì a Chicago nel 1934 all’uscita dal cinema dopo essere stato tradito dalla “Donna in rosso” una donna che lo accompagnava insieme alla sua fidanzata.
Furono proprio i federali a sparargli grazie alla “soffiata” di questa donna riconoscibile appunto dal suo abbigliamento che accettò la proposta della polizia pur di non tornare in Romania, suo paese natale, cosa che tra l’altro successivamente è stata realizzata lo stesso.
Non vorrei dipingere come eroe quello che in realtà fu definito il pericolo pubblico n. 1 dalla polizia federale americana, ma mi piace questa figura di Robin Hood moderno come non se ne vedono più da un pò di tempo.