Cane che abbaia non morde, il film debutto del regista di Parasite

Arriva finalmente nelle sale italiane il 27 aprile Cane che abbaia non morde, il film debutto del regista di Parasite, Bong Jooh-Ho.

Cane che abbaia non morde
Cane che abbaia non morde

Cane che abbaia non morde

Anno 2000: Bong Jooh-Ho, regista coreano premio Oscar per il miglior film 2020 con Parasite, debutta come regista con Cane che abbaia non morde. A distanza di ventitre anni, il film arriva finalmente sugli schermi italiani.

Ambientato all’interno di un complesso condominiale di Seul nel corso di una settimana, la vicenda ruota intorno a Yoon-ju, ricercatore universitario, sposato e in attesa del primo figlio. L’uomo è deluso perché non riesce a ottenere un incarico di docenza e attribuisce le sue frustrazioni al costante abbaiare dei cani del vicinato. Amareggiato, inizia a eliminare le povere bestiole ma una ragazza tenta di acchiapparlo. Nel frattempo anche la moglie prende un cane mentre la ragazza continua a cercare il misterioso dog killer.

Trailer del film

Il debutto di Bong Jooh-Ho

La pellicola del regista coreano è una denuncia sul classismo presente nella società sudcoreana. Il protagonista aspira a diventare docente universitario per migliorare la qualità della sua vita, ma intanto abita in un condominio alveare buio e opprimente. La ragazza a caccia del killer di cani , appartiene alla classe piccolo borghese, quasi ai margini della società e avvinta dal potere mediatico della televisione, cassa di risonanza del mondo esterno e al tempo stesso grande manipolatrice.

Una forte ironia permea l’intera vicenda, soprattutto nelle scene più movimentate che sembrano ricalcare lo stile degli anime giapponesi.

Bong Jooh-Ho

A tratti lento, decisamente allegorico, il film anticipa la vena che diviene la cifra del regista Bong Jooh-Ho nelle sue pellicole successive, compreso il distopico Snowpiercer.

Interpretato da Lee Sun Jae e Bae Doo Na, già vincitore del Fipresci Prize all’Hong Kong International Film Festival 2001 ,il film si avvale della collaborazione di Sohn Tae-Woon e Song Ji-Ho per la sceneggiatura , ha come direttore della fotografia Cho Yong Gyu, come scenografo  Lee Jin-Young,  Cho Sung Woo si occupa della musica mentre Lee Eun Soo si occupa del montaggio .

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