“Il primo incarico” di Giorgia Cecere

Esce oggi al cinema Il primo incarico, opera prima di Giorgia Cecere che ha come protagonista Isabella Ragonese. Nell’articolo una doppia recensione in anteprima, una fotogallery della conferenza stampa che si è tenuta ieri a Bari e un’intervista a regista e attrice.

Il primo incarico

Nena (Isabella Ragonese), giovane maestra nella Puglia del primo dopoguerra è in attesa del suo primo incarico ufficiale. Costretta a lasciare la famiglia e il fidanzato per trasferirsi in un piccolo borgo rurale abitato da gente chiusa e inospitale, si sente sola e abbandonata. Nonostante tutto Nena si impone di terminare l’incarico, e con il tempo impara ad amare la semplicità e la crudezza di quel paese così inospitale.

Un piccolo gioiello con una grande Ragonese

di Antonella Molinaro

Come ha osservato Isabella Ragonese durante la conferenza stampa che si è tenuta ieri a Bari, per un’attrice oggi, a differenza degli anni d’oro del cinema italiano, in cui erano frequenti film costruiti intorno a grandi attrici come Anna Magnani o Sofia Loren, non è facile trovare un ruolo che non sia quello di compagna, sorella o amante del protagonista maschile.

In effetti oggi sono davvero pochi i film incentrati su personaggi femminili e Il primo incarico, fortunatamente, è uno di quelli. Totalmente incentrato sulla figura di Nena, interpretato splendidamente dalla Ragonese, il film segue i dubbi, le scelte e le vicissitudini di questa ragazza degli anni ’50 che si ritrova a fare da insegnante in un paesino sperduto del Salento, lontana dagli affetti più cari.

In un paesaggio ruvido e al contempo affascinante come i suoi abitanti, Giorgia Cecere pone questa ragazza all’apparenza timida e fragile ma intimamente agguerrita. La si vede amare, soffrire, sbagliare ma sempre consapevole delle sue scelte. Perfettamente nel ruolo, Isabella Ragonese stupisce e abbaglia dall’inizio alla fine anche solo con il suo muoversi tra questi luoghi in cui, come dice la protagonista, ‘la notte è ancora più nera‘.

Insomma onore al merito a Giorgia Cecere e a tutti i suoi collaboratori, che ho scoperto essere quasi tutti pugliesi, per il film nel suo insieme, dal cast alle musiche alla straordinaria fotografia: Il primo incarico è un piccolo gioiello come se ne vedono pochi in giro ultimamente nel cinema italiano ed assolutamente da non perdere.

Da vedere e rivedere

di Pasquale Mesiano

Bellissimo film su una donna realizzato da donne. Ottimo esordio alla regia per Giorgia Cecere, già sceneggiatrice di Sangue Vivo e Il miracolo, che sceglie per questa sua opera prima un tema autobiografico, rivelando in conferenza stampa che la storia è tratta da eventi realmente accaduti a sua madre.

Tutto ruota attorno alla figura di Nena (Isabella Ragonese) e alla tenacia di cui è capace una ragazza del sud alla ricerca della propria strada all’interno di una famiglia del sud abbastanza aperta da permettergli di studiare ed avere un fidanzato e in contrasto con la società chiusa di un borgo ai margini della puglia; ma proprio qui Nena troverà più amore di quanto si aspettasse.

Ottimi dialoghi, nudi e crudi, fatti per accentuare ancor di più il realismo degli eventi; interessante il cast composto quasi esclusivamente da attori non professionisti, una scelta audace ma abbastanza ben riuscito nell’insieme. Bravissima Isabella Ragonese capace di trasmettere con grande naturalezza tutta la forza e il coraggio del suo personaggio.

Bellissima la fotografia composta da scorci di un’Italia passata, dove il tempo scorre con semplicità, povera d’oggetti ma ricca di vita. Sicuramente un ottimo film, inconsueto nella trama, in un periodo di appiattimento sulle sceneggiature comiche permette di vedere qualcosa di diverso. Un film di sicuro impatto, con finalmente una donna protagonista in tutto e per tutto.

Non solo da vedere ma anche da rivedere.

L’intervista

di Antonella Molinaro

Leggi anche l’articolo sulla presentazione del film a Bari da parte della regista Giorgia Cecere e della protagonista Isabella Ragonese.

La fotogallery

One Response

  1. rita

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