Speciale intervista: una chiacchierata con Camilla Filippi

In attesa dell’inizio dell’edizione 2013 del BIF&ST vi proponiamo l’ultima delle interviste fatte durante la scorsa edizione del festival. Abbiamo infatti incontrato la giovane ed emergente attrice Camilla Filippi che si è raccontata, in una lunga intervista, al nostro blog.

Nata a Brescia nel 1979, Camilla Filippi ha la recitazione nel sangue. Appassionata sin da bambina, ha inseguito il suo sogno sin da giovanissima, debuttando dodicenne in uno spot Barilla. E’ invece del 1998 il debutto in TV con la miniserie Costanza di Gianluigi Calderone mentre nel 2000 partecipa al film Estate romana di Matteo Garrone.

Da allora alterna il lavoro in TV ed al cinema: ha infatti partecipato a numerose fiction (tra le quali Valeria medico legale, Compagni di scuola, Tutti pazzi per amore 2) e lavorato con registi come Marco Tullio GiordanaLa meglio gioventù), Giuseppe Piccioni (La vita che vorrei), Marco Campogiani (La cosa giusta), Laura Luchetti (Febbre da fieno).

E’ sposata con il regista Lucio Pellegrini con il quale ha avuto due figli e che l’ha diretta in Ora o mai più, Figli delle stelleLa vita facile (nel quale, tra l’altro, era realmente incinta). Ultimamente l’abbiamo vista in Viva l’Italia di Massimiliano BrunoL’amore è imperfetto di Francesca Muci.

L’intervista a Camilla Filippi

A Bari perchè impegnata nelle le riprese de l’L’amore è imperfetto, Camilla Filippi ha parlato, in questa lunga intervista, di molti argomenti: ha per esempio raccontato la sua esperienza in La vita facile nel quale era realmente incinta, ha parlato del film L’amore è imperfetto e del suo rapporto con Anna Foglietta, la protagonista. Infine ha dato la sua opinione sui cortometraggi (ne ha anche diretto uno) e sull’impatto delle nuove tecnologie sul cinema.

Viva l’Italia

Camilla Filippi è stata anche una delle protagoniste di Viva l’Italia, l’ultimo film di Massimiliano Bruno. Ecco un estratto della conferenza stampa di presentazione del film a Bari alla quale ha partecipato insieme a Raoul Bova e Rocco Papaleo.

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