Marco Bellocchio

BIF&ST 2021: i registi Marco Bellocchio e Paolo Virzì

Per ricordare il ventennale di 01 Distribution, tra gli ospiti del BIF&ST 2021 c’è stato anche il regista Marco Bellocchio che ha raccontato il suo cinema in compagnia di Paolo Virzì.

Marco Bellocchio
Marco Bellocchio e Paolo Virzì

In questo incontro i due registi hanno parlato di Vincere e de Il capitale umano, due film molto diversi tra di loro però con dei contenuti particolarmente interessanti e provocatori.

Vincere di Marco Bellocchio

Vincere racconta l’appassionato amore tra Benito Mussolini e Ida Dalser, una storia tenuta segreta dal regime. Nel video che segue Marco Bellocchio racconta come l’ha scoperta e perché ha voluto raccontarla.

Tutto è nato da un documentario su questa storia d’amore visto dal regista a cui, da appassionato di storia, è sembrato subito un tema interessante per fare un film che unisse realtà e fantasia. E’ infatti difficile fare un film che tocca tanti anni della vita di un personaggio.

Vincere è stato accolto con un po’ di freddezza a Cannes ma è stato subito dopo rivalutato.

Affrontare il fascismo in un film non è facile, afferma Paolo Virzì, ma Bellocchio è riuscito in un’analisi quasi psicanalitica del fenomeno. In questo video il regista regala una personale opinione del film:

Il cinema di Paolo Virzì: Il capitale umano

Se Bellocchio racconta a volte la storia italiana, il cinema di Paolo Virzì racconta in maniera perfetta gli ultimi anni della storia italiana con la commedia. Racconta i cambiamenti sociali, psicologici, antropologici e politici di questo paese. Sa cogliere, forse meglio di tutti, questi aspetti in particolare il male di vivere e la patologia dei personaggi.

E’ il modo di guardare la vita che gli sta più a cuore. In particolare ne Il capitale umano racconta il cinismo di una precisa categoria sociale in Italia nonostante la storia sia tratta da un libro americano.

Il remake americano…del film di Virzì

De Il capitale umano è stato persino fatto un remake americano, per assurdo tratto dal film di Virzì e non dal libro, come racconta scherzosamente in questo video in cui Marco Bellocchio accenna alla sua serie su Moro:

Gli attori

In questo video i due registi raccontano un aneddoto sull’attore Piero Natoli (che ha lavorato con Virzì e Bellocchio) e parlano di tutti gli attori che hanno lavorato con entrambi: Fabrizio Bentivoglio, Valeria Bruni Tedeschi, Luigi Lo Cascio, Fabrizio Gifuni, Valerio Mastandrea. Virzì racconta alcuni aneddoti su di loro sempre emozionati di lavorare con un maestro come Bellocchio:

Le collaborazioni tecniche per Marco Bellocchio

Quanto sono importanti le collaborazioni tecniche nel cinema?

C’è stata una lunghissima collaborazione con Beppe Lanci che si interruppe con le mie riprese del film L’ora di religione perché lui con molto rispetto mi disse che la sua posizione nei confronti della religione era cambiata, si era anche consultato con il suo padre spirituale e non se la sentiva di lavorare su questo tema. E’ stata un’interruzione piuttosto inaspettata, a volte si cambia per vari motivi, in quel caso però fu lui che mi abbandonò.

Marco Bellocchio

Continua a leggere la seconda parte del focus di Marco Bellocchio e Paolo Virzì

La galleria delle immagini degli ospiti del BIF&ST 2021

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