Benvenuto Presidente! Parlano gli autori

Come abbiamo già anticipato nell’articolo dedicato alla serata inaugurale del BIF&ST 2013, Benvenuto Presidente! ha aperto, in anteprima nazionale, il festival. Per l’occasione il pubblico ha potuto dialogare con il regista ed i protagonisti del film.

Durante la conferenza stampa di presentazione del film erano presenti Francesca Cima e Nicola Giuliano di Indigo Film ed il regista Riccardo Milani.

La genesi del film

Ecco come Nicola Giuliano ha spiegato come l’idea del film fosse nata un bel pò di anni fa:

Per legge può essere eletto Presidente della Repubblica qualunque cittadino che non abbia precedenti penali e abbia compiuto 50 anni. L’idea mi è venuta pensando all’uso goliardico che si fa delle primissime votazioni del Presidente della Repubblica, quando non c’è ancora alcun accordo e la fantasia dei parlamentari si scatena indicando personaggi defunti o personaggi illustri (persino calciatori!). Avevo allora pensato all’idea che per una strana coincidenza tutti i parlamentari l’uno all’insaputa dell’altro, convergessero in un unico nome illustre.

Il regista Riccardo Milani

Questo era lo spunto, che avevo avuto 7 anni fa, per una commedia, poi, come spesso accade, è rimasto lì in un cassetto. Tre anni fa ho pensato che era bene farla scrivere a qualcuno così ho chiamato Fabio Bonifacci, bravissimo sceneggiatore che fra l’altro aveva già affrontato in un film il tema della politica (Diverso da chi?), ci siamo incontrati, ci siamo piaciuti e lui ha provato a scriverla. Solo in seguito si è arrivati al coinvolgimento prima di Claudio (Bisio) poi di Riccardo (Milani) e poi di Rai Cinema e questo film è diventato Benvenuto Presidente!

Questa invece l’esperienza di Riccardo Milani, regista del film:

Claudio Bisio durante le riprese

Vero mattatore del film è sicuramente Claudio Bisio. Ma come si è comportato sul set? La risposta di Riccardo Milani nel video che segue nel quale si precisa anche dove sono state girate le scene del Quirinale.

Riccardo Milani: i protagonisti del film

Il lavoro fatto sulla scelta degli attori deriva da una cosa che mi porto da quando facevo l’aiuto regista. Per me i film della commedia all’italiana sono stati i veri libri di storia sulla quale conoscere il mio paese. Quei film riuscivano a raccontare con la risata, con la didascalia o con i racconti epici. Una caratteristica della commedia era quella di far lavorare, su un registro più ironico, gli attori che spesso lavoravano come attori drammatici (Vittorio Gassman per esempio passava dall’Amleto a teatro al suo personaggio del pugile suonato de I soliti ignoti). Anche nel mio film ci sono Remo Girone, Omero Antonutti, Piera Degli Esposti, Massimo Populizio, che vanno incontro alla commedia pur avendo un percorso più drammatico.

Claudio Bisio con Franco Montini. Foto di Pasquale Susca

Claudio Bisio: l’incontro con il pubblico

Protagonista di un incontro con il pubblico, Claudio Bisio lo ha intrattenuto con la verve con il quale è solito presentarsi. Tra una risata e l’altra ha raccontato la sua carriera: come dal teatro sia arrivato al cinema, inizialmente come comparsa fino ad arrivare alle sue prove da protagonista. Racconta dei suoi primi film da caratterista e poi del film che avrebbe dovuto rappresentare la svolta, Asini: ma non fu così. Dopo qualche anno di stallo però è arrivato il successo: prima Ex, poi la doppietta con Fausto Brizzi (Maschi contro Femmine e Femmine contro Maschi), Benvenuti al Sud ed ora Benvenuto Presidente!.

Riccardo Milani e Claudio Bisio. Foto di Pasquale Susca

Prima di concludere vogliamo segnalare una notizia di qualche ora fa: il film, uscito lo scorso 21 marzo, ha ad oggi totalizzato un incasso di oltre 3 milioni di euro. E’ per questo motivo che sono state aumentate le sale di distribuzione da 490 a 545. Una bella soddisfazione!

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