Finalmente un cartone che non è nè della Pixar nè della Dreamworks ma della Walt Disney Studios è nelle sale cinematografiche dal 28 novembre 2008.
Sarà perchè sono cresciuta guardando i cartoni della Disney, ma sono particolarmente affezionata ai loro personaggi e sono rimasta molto colpita da Bolt un eroe a quattro zampe.
L’idea che avevo era quella di vedere un film leggero ma nello stesso tempo non banale che riuscisse a farmi distrarre un pò e devo dire che è prorpio quello che ho avuto da questo film.
Brevemente la storia che potrebbe sembrare non particolarmente originale ma in realtà non lo è: Bolt è un attore a quattro zampe che pensa di essere realmente il personaggio che interpreta perchè è questo che gli hanno fatto credere fin da quando è nato.
Nel film che interpreta Bolt è un cane modificato geneticamente per renderlo capace di difendere una bambina alla ricerca del padre, scienziato, preso in ostaggio.
Nella realtà tutto è costruito alla perfezione in maniera tale che Bolt possa sempre sembrare vittorioso verso tutti gli avversari che interpreta…fino a quando un giorno per una serie di inconvenienti il nostro eroe a quattro zampe si ritrova fuori dagli studi cinematografici.
E’ proprio qui che si scontrerà con la dura realtà e solo quando finalmente scoprirà di non avere dei poteri speciali riuscirà a riappropiarsi della propria vita.
Anche in questo caso a me sembra che sì è un film per bambini ma non solo.
Ci sono tantissimi spunti di riflessione alla portata sia di bambini che di adulti il tutto in una chiave assolutamente spiritosa, comica e simpatica.
E’ un film che insegna tantissimo ai bambini a cominciare dall’amore e il rispetto per gli animali, e dall’importanza dell’amicizia (Bolt incontrerà una simpatica gattina ed un criceto senza i quali non sarebbe mai riuscito a sopravvivere).
@Paola: si ho visto anch’io il film e sinceramente non mi aspettavo un così bel prodotto cinematografico.
Mi ha stupito in quanto sono rimasto affascinato dalla semplice ma efficace storia del simpatico Bolt, cane “star cinematografica”.
Effettivamente un film in cui si va oltre la semplice bellezza del cartone, che effettivamente ha un’animazione davvero molto gradevole, ma avvicina a temi come l’amore per tutti gli animali (cani, gatti, criceti etc.) ed il rispetto che chiunque deve avere per loro.
Un modo leggere per affrontare temi molto sentiti nel nostro paese, come l’abbandono dei cani in strada, la non-curanza di qualsiasi animale domestico, il pensare che un animale è soltanto un pupazzo bello solo da piccolo e pronto per essere abbandonato.
Credo che chi abbia visto il cartone, sia rimasto colpito anche da questi aspetti, e sicuramente farà riflettere i molti, che hanno intenzione di acquistare un cucciolo di razza, per poterlo esporre come trofeo o come simbolo della propria opulente ricchezza (ormai apparire e meglio di essere!), come si fa spesso con un’auto.
@mirko: si infatti concordo con te, soprattutto in questo periodo natalizio è frequente vedere dei cuccioli regalati che già ora, ma soprattutto tra qualche mese, diventeranno dei cani con tutte le loro necessità di esseri viventi.
Spero che in parte questo film aiuti a far riflettere in questo senso, il cane non è un peluche e ha bisogno di tante cure oltre che del nostro amore, se pensiamo di non essere in grado di farlo, non facciamolo soffrire!
A proposito vorrei segnalare un sito http://www.nonlosapevo.com/home.htm (è il sito della Lega Antivivisezioni) dove si può contribuire attivamente a bloccare il traffico dei cuccioli clandestini provenienti dai Paesi dell’Est.
@Paola: ti ringrazio molto per aver condiviso questo sito antivivisezione ;).