Nuovo ospite del BIF&ST 2017 il regista Jacques Perrin che ha tenuto una masterclass in compagnia del direttore della fotografia Luciano Tovoli dopo la proiezione del film Il deserto dei Tartari da lui prodotto, interpretato e fortemente voluto.
Il regista Jacques Perrin ed il direttore della fotografia Luciano Tovoli
Il deserto dei Tartari – Le difficoltà della lavorazione
Cosa affascinava Jacques Perrin così tanto da volere disperatamente produrre Il deserto dei Tartari? In tutti i libri di storia del cinema è detto che se Perrin non fosse intervenuto questo film non sarebbe mai stato fatto. Tra l’altro anche altri registi come Michelangelo Antonioni avevano pensato di realizzarlo e lui con il suo impegno ci è riuscito. Cosa l’attraeva tanto del film?
In questo video Jacques Perrin racconta le difficoltà de Il deserto dei Tartari, la ricerca difficile della location, il deserto in Iran alla frontiera con l’Afganistan, la fortezza abbandonata (molto danneggiata dopo il film a causa di un terremoto), la scelta degli attori e finalmente l’inizio delle riprese
Luciano Tovoli: l’incontro con Jacques Perrin
In questo video il direttore della fotografia Luciano Tovoli racconta l’incontro con Jacques Perrin sul set del film L’uomo a metà di Vittorio De Seta, dal primissimo incontro in cui Tovoli gli ha distrutto l’auto nuova ai giri insieme a lui alla ricerca delle location per Vittorio De Seta, alla scelta di girare insieme un documentario come regista (Tovoli) e produttore (Perrin)
Valerio Zurlini, regista de Il deserto dei Tartari
In questo video Jacques Perrin racconta della scelta di Valerio Zurlini, da lui fortemente voluto, e delle qualità del regista che ne Il deserto dei Tartari osa una tecnica diversa da quella che lui era solito usare
Jacques Perrin: come sono diventato produttore con Costa Gavras
In questo video Jacques Perrin racconta le prime esperienze da produttore, con il film Z – L’orgia del potere di Costa Gavras. Anche in questo caso racconta la ricerca degli attori, la difficoltà di girare un film politico e la scelta della location in Algeria
Jacques Perrin: Z – L’orgia del potere mi ha dato la volontà di continuare film politici perché il cinema non può essere certo significativo nella politica ma non è indifferente per il pubblico. Un piccolo sguardo che possiamo avere sull’attualità è come la letteratura, i giornali, diventa utile tra i mezzi che parlano di politica e che sperano nel cambiamento delle cose.
Luciano Tovoli: quando parla così mi incanta perché riesce a conciliare arte e politica. Io non ho fatto Z – L’orgia del potere però ho contribuito abbastanza perché ogni 15 giorni mi invitava ad Algeri per preparare la pasta per tutta la troupe. Io andavo, arrivavo in questa grande cucina, con tutta la troupe francese (notoriamente difficili di gusti i francesi) e mi trovavo con la pasta algerina che come la butti si squaglia, attorno le donne algerine tutte coperte e io che mi preoccupavo del disastro.
Poi in realtà, saranno state le stelle di Algeri, il luogo, il clima ma erano tutti felicissimi, mangiavano questa specie di spaghetti appiccicati ed erano felici e infatti sono stato richiamato un paio di volte. Per cui anch’io un piccolo contributo agli Oscar l’ho dato attraverso la nostra cucina. Ruolo che non ho più ripetuto anche se Jacques mi metterebbe sempre a cucinare.
Jacques Perrin: Mi ricordo la cucina di Luciano! Questo film mi ricorda La ragazza con la valigia di Valerio Zurlini in cui ho recitato insieme a Claudia Cardinale, perché quando ho ricevuto il premio Oscar per il miglior film straniero a consegnarlo indovinate chi c’era? Claudia Cardinale! Vedi come le cose tornano, ci perdiamo e poi ci ritroviamo, questa è la famiglia del cinema.
Il deserto dei Tartari: le difficoltà della fotografia
Quali sono state le difficoltà di girare in Iran? In questo video Luciano Tovoli racconta un aneddoto sui problemi della luce nel deserto e su come un tecnico è riuscito a trovarne la causa
Termina qui la prima parte della masterclass dedicata a Jacques Perrin e Luciano Tovoli. Continua a leggere la seconda ed ultima parte.
BIF&ST 2017 – le foto dei protagonisti
In queste gallerie una carrellata di foto dei protagonisti del festival
