Libero De Rienzo: ma perchè si vede così poco?

Mi fa molto piacere parlare di questi protagonisti italiani del panorama cinematografico e continuo, dopo aver parlato di Filippo Timi,  con un attore italiano anche lui nella penombra se per questo intendiamo i riflettori dei grandi media e cioè  Libero De Rienzo.

Si tratta di un attore che personalmente ho notato dopo l’ultima sua fatica di Fortapàsc e che fondamentalmente avevo ignorato ma stiamo parlando di un attore, regista e sceneggiatore italiano.

In realtà tanto nella penombra non è visto che ha già partecipato a diversi progetti anche per la televisione come la miniserie tv Nassirya – Per non dimenticare del 2007 per la regia di Michele Soavi, oppure Aldo Moro – Il presidente del 2008 per la regia di Gianluca Maria Tavarelli.

La fama e gli apprezzamenti sono arrivati però con i due film di Marco Ponti con i quali ha esordito e cioè Santa Maradona del 2001, grazie al quale riceve il David di Donatello nel 2002 come miglior attore esordiente e A/R Andata + Ritorno del 2004 in cui è il protagonista insieme a Vanessa Incontrada.

Nel maggio del 2006 è uscito “Sangue – La morte non esiste“, nel quale esordisce come regista, si tratta di un film nel quale si parla del passaggio tra l’adolescenza e l’età adulta attraverso la storia dei due protagonisti Iuri e Stella.

Trovo che Da Rienzo sia un artista veramente completo nel senso che sa fare e bene diverse cose, cosa che non riesce a tutti e che va apprezzata.

Proprio per questo motivo non credo sia veramente “sfruttato” nel senso di “utilizzato” al meglio, meriterebbe di fare molto di più e di avere molto più spazio.

Sarà in parte la crisi del cinema italiano, del fatto che non si fanno abbastanza film come poteva accadere in passato, ma è un vero peccato non vedere nelle sale un artista come lui.

Ho saputo che dopo l’uscita del film Fortapàsc sulla vita di Giancarlo Siani, addirittura i parenti di quest’ultimo si sono meravigliati per l’estrema somiglianza fisica che effettivamente c’è e si stenta a riconoscere chi è quello vero e chi è l’attore.

Da Rienzo che interpreta Siani

De Rienzo che interpreta Siani

Quello che mi meraviglia in questi casi è soprattutto come in età così giovane, stiamo parlando di un ragazzo del 1978, si riesca, come nel caso di De Rienzo, a raggiungere dei livelli così alti, evidentemente stiamo parlando di un grande professionista.

Leave a Reply