All’interno del focus dedicato all’attore e drammaturgo pugliese Mariano Dammacco è in scena al Teatro Piccinni di Bari dal 3 al 6 novembre lo spettacolo Danzando con il mostro di e con Serena Balivo, Mariano Dammacco e Roberto Latini
Danzando con il mostro
Che cos’è il mostro? Una creatura leggendaria o soprannaturale. Ma ripensando al termine latino monstrum che si riferisce all’apparire, al mostrarsi di qualcosa di straordinario o anche a monere, avvisare, il mostro è un ammonimento per l’uomo, qualcosa che fa paura, che non si riesce ad affrontare.
Partendo da questa idea l’autore e regista Mariano Dammacco mette in scena un’opera in cui fulcro centrale è il tormento che ogni essere umano sa dare a se stesso, proprio quell’essere umano, occidentale, fortunato, che potenzialmente avrebbe tutte le carte in regola per essere felice e che riesce a dannarsi da solo.
Molto suggestiva la scena in cui si svolge l’opera: quasi un teatro gotico decorato con alte aste per microfoni, bicchieri eleganti (che fanno da accompagnamento all’eleganza degli abiti dei protagonisti), una scala che si muove continuamente e alle spalle una struttura, forse una torre con una finestra dalla quale ogni tanto spunta un uomo con una maschera da Pulcinella (interpretato dallo stesso Dammacco), forse la materializzazione stessa del mostro del titolo.
Una voce in una lingua incomprensibile saluta il pubblico all’inizio dello spettacolo: benvenuti, questa è la nostra festa, è una fortuna che i vostri umani vi abbiano portato a teatro stasera. Ed effettivamente i due protagonisti, seppur ben vestiti sembrano più succubi che padroni di sé stessi.
Allora alla fine, se gliene diamo la possibilità, i protagonisti sono proprio loro, i mostri, i nostri tormenti, capaci di schiacciarci, sottometterci e concederci un minimo di felicità forse solo negli ultimi 5 minuti della nostra vita.
Dove vedere Danzando con il mostro
Serena Balivo, Mariano Dammacco e Roberto Latini hanno debuttato con Danzando con il mostro a Castrovillari con il Festival Primavera dei Teatri che hanno poi portato a Bari in prima nazionale dal 3 al 6 novembre. La tournee proseguirà poi a Bologna dall’8 novembre.