Alice in Wonderland: il nuovo capolavoro di Tim Burton

Era tra i film più attesi dell’anno e finalmente è arrivato nelle nostre sale.

Sto parlando dell’ultimo film di Tim Burton Alice in Wonderland con Mia Wasikowska, Johnny Depp, Elena Bonham Carter e Anne Hathaway.

Un film davvero molto bello ma con qualche neo.

Locandina di Alice in Wonderland

Locandina di Alice in Wonderland

La favola

Come affermato dallo stesso Burton, il film non è né un remake né un sequel ma una rilettura dei due romanzi di Lewis Carroll che hanno quasi 150 anni ma che sono intramontabili: Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie e Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò.

Il film è tratto quindi da una favola ed è prodotto dalla Disney: è ovvio che non ci si poteva aspettare il Burton più trasgressivo di alcuni suoi film (come Ed Wood o Sweeney Todd) ma quello più sognatore che ha al suo attivo anche film animati (Nightmare before Christmas o La sposa cadavere). Il risultato è però efficace, considerato che il film deve piacere a grandi e piccini: incredibile la varietà del sottomondo, dalle rane maggiordomo ai fiori parlanti, e bellissimi i suoi colori.

Johnny Depp

Johnny Depp

I protagonisti

Il film poi vanta un cast d’eccezione: primo tra tutti Johnny Depp alla sua settima collaborazione con il regista. Film dopo film i due sembrano sempre più in simbiosi: entrambi bravi disegnatori, Burton e Depp hanno l’abitudine, all’inizio di ogni film, di disegnare scene e personaggi del film e poi discuterne insieme.

Depp per esempio, dopo aver disegnato il suo personaggio, lo ha attaccato allo specchio e pian piano, come in una metamorfosi, si è splendidamente trasformato in lui: una volta visto infatti quel cappellaio matto è praticamente impossibile immaginarlo in un altro modo.

Elena Bonham Carter

Elena Bonham Carter

Molto brava anche Elena Bonham Carter, compagna di Tim Burton, nella parte della diabolica regina rossa: sbeffeggiata per la sua testa troppo grande e sempre all’ombra della sorella minore, fin troppo sdolcinata, decide di prendersi una rivincita rubandole il trono e facendosi rispettare incutendo paura. Il risultato è una donna fondamentalmente alla ricerca d’affetto che quando però si lascia andare ad un sentimento viene puntualmente delusa.

A proposito di effetti speciali non posso non menzionare l’abilità con cui Burton delinea tutti i personaggi ‘umani’ del mondo delle meraviglie: quasi come attraverso degli specchi deformanti, vediamo ogni personaggio con qualcosa di spropozionato.

Così come la regina rossa ha una testa enorme, il cappellaio matto ha gli occhi troppo grandi e la regina bianca le sopracciglia, gli occhi e la bocca sproporzionati rispetto all’ovale del viso. L’effetto è sottile: sembra quasi che in questo mondo delle meraviglie, gli strani siano proprio gli umani.

Nonostante abbia apprezzato il film nel suo complesso devo però puntualizzare ciò che non mi ha convinta: per prima cosa le prove di Anne Hathaway e della protagonista Mia Wasikowska decisamente poco incisive.

Anne Hathaway

Anne Hathaway

La prima, poco delineata nella parte della Regina Bianca, diventa a volte quasi caricaturale nei suoi gesti e movenze ripetuti sempre allo stesso modo.

La seconda, a mio avviso troppo sopravvalutata (l’hanno persino definita la nuova Jodie Foster!) è diafana come il suo viso esageratamente pallido: dovrebbe essere la paladina del mondo delle meraviglie ma la sua forza fuoriesce, e impercettibilmente, solo dalle sue parole.

Mia Wasikowska

Mia Wasikowska

Il 3D

Un’altra nota di demerito è il 3D: Burton ha affermato di averlo montato a film già concluso, e purtroppo questo si vede. Probabilmente la necessità era legata ad operazioni di marketing, fatto sta che il 3D dà proprio l’impressione di un surplus non necessario: in fondo, eccetto il momento in cui Alice cade nel buco, il film si potrebbe benissimo vedere in 2D senza perdere assolutamente nulla.

Anzi, considerato che gli occhialini scuriscono l’immagine, l’effetto è anche peggiorato, vista l’incredibilità dei colori con cui Burton pennella tutto ciò che di animato o immobile è presente nel meraviglioso mondo di Alice.

Alice in wonderland: gli autori della Graphic Novel

Leggi l’intervista agli autori della Graphic Novel del film

 

5 Comments

  1. Maria Pia
  2. samuela

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