Esce oggi nelle sale di Puglia, Molise, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia e dal 23 marzo in tutta Italia Non me lo dire, opera prima di Vito Cea che ha come protagonista il comico barese Uccio De Santis insieme a Nando Paone, Mia Benedetta, Aylin Prandi e la partecipazione di Gianni Ciardo. Ecco la nostra recensione in anteprima insieme ad alcuni divertenti video della conferenza stampa del film.
Non me lo dire
Più di una volta mi è capitato di ascoltare da personaggi del mondo del cinema la loro ‘ansia da prima volta‘. Ricordo ancora per esempio quelle raccontate da Carlo Verdone o Checco Zalone ascoltati all’ultima edizione del BIF&ST. Tutti hanno avuto più o meno lo stesso comportamento: intrufolarsi in sala per vedere le reazioni del pubblico per poi magari tranquillizzarsi ai primi segni di apprezzamento.
Nell’osservare Uccio De Santis entrare ed uscire durante la proiezione del suo primo film Non me lo dire, mi sono ritornate alla mente quelle esperienze. Nonostante De Santis sia un attore navigato in teatro ed in televisione ed apprezzato soprattutto da noi in Puglia, non mi meraviglierei se anche lui avesse provato le stesse emozioni.
Il protagonista Uccio De Santis
Eppure le premesse per un buon film ci sono tutte e chi, come me, l’ha seguito sin dai giorni delle riprese, lo sa già. Innanzitutto per creare un distacco dal suo personaggio televisivo, noto per Mudù, il programma di barzellette in TV, De Santis ha volutamente evitato di far ridere con quelle stesse modalità che lo hanno reso famoso.
Nonostante ciò, molto dell’Uccio di Mudù nel film è rimasto. Non solo nel cast, nel quale ritroviamo, anche solo in piccoli camei, tutti i componenti del famoso gruppo, me nella stessa storia scritta dal fratello Antonio De Santis che, per quanto il protagonista si sia ostinato a negare, sembra fortemente autobiografica.
Mia Benedetta e Uccio De Santis
Un comico all’apice del suo successo (Uccio De Santis) entra in crisi nel momento in cui la moglie (Mia Benedetta), stanca di una vita matrimoniale inesistente, decide di lasciarlo. Così, su suggerimento dello psicologo, decide di andare a trovare, uno ad uno, i fan che nella sua carriera gli hanno scritto parole di incoraggiamento.
In compagnia di Volume (Nando Paone) e Salvavita (Umberto Sardella) parte con un camper per questa avventura on the road in giro per la Puglia… e ne vedrà delle belle.
E anche lo spettatore non potrà non apprezzare le bellezze dei luoghi nella straordinaria fotografia del film. Si perchè punto di forza del film sono proprio montaggio e fotografia impeccabili, accompagnate da musiche sapientemente orchestrate da Gianni Ciardo e Daniela Desideri, con qualche chicca dei Folkabbestia.
I complimenti quindi vanno prima di tutto al regista Vito Cea, curatore storico del programma Mudù, che è al suo primo lungometraggio. E’ dunque un peccato che il film, nonostante buone interpretazioni di alcuni dei protagonisti (primo fra tutti Uccio De Santis) non decolli del tutto.
Il regista Vito Cea e Mia Benedetta
Forse colpa della sceneggiatura a volte un po’ forzata o di alcune interpretazioni un po’ troppo fuori dalle righe (era proprio necessario inserire tutti i personaggi di Mudù o sarà stato forse dovuto?), il film rimane spesso sottotono riuscendo a strappare solo qualche sorriso, soprattutto grazie al trio ‘on the road‘ De Santis/Paone/Sardella.
Chi si aspetta quindi risate a crepapelle alla Mudù rimarrà deluso, ma è sicuramente da apprezzare la volontà dei protagonisti di allontanarsi dal format televisivo per rischiare qualcosa di diverso: il film è una commedia si, ma romantica, forse anche troppo, visto che, con dispiacere dei protagonisti, di baci se ne vedono ben pochi.
Ma come diceva il buon De Santis in una precedente conferenza, è un film per tutti, dai bambini ai novantenni, una commedia leggera per passare 90 spensierati minuti in famiglia.
Da sinistra lo sceneggiatore Antonio De Santis, Vito Cea, Mia Benedetta, Uccio De Santis e il Presidente di AFC Antonella Gaeta
I video della conferenza stampa
Di seguito i video della conferenza stampa di presentazione del film. Nel primo parlano Vito Cea, Uccio De Santis e Mia Benedetta. Gli ultimi sono due simpatici interventi di Uccio De Santis che parla dell’aspetto autobiografico del film e della scelta di girare una commedia romantica.