‘Bella di papà’, il matrimonio secondo Enzo Piglionica e Nicola Nocella

Appena pubblicato sul sito di Repubblica, il trailer in pochi giorni è stato visto da più di 24.000 contatti: stiamo parlando di Bella di papà un cortometraggio tutto pugliese diretto da Enzo Piglionica da un’idea del regista insieme all’attore Nicola Nocella.

Enzo Piglionica, classe 1973, ha iniziato il suo percorso cinematografico da disegnatore e da fotografo per poi approdare alla regia. Nel 2001 ha fondato la Vertigo Imaging che offre servizi per pubblicità, cinema, televisione ed editoria. Oltre a diversi cortometraggi ha firmato numerosi videoclip musicali per artisti Italiani tra i quali Roy Paci e Caparezza. Bella di papà, scritto insieme a Nicola Nocella che è anche protagonista con Giorgio Colangeli, Ivana Lotito e Nicola Vero, è il suo ultimo cortometraggio.

Bella di papà

Apertura nell’interno di una chiesa: tutti, compreso il prete, lo sposo ed i testimoni, sono in attesa della sposa. Eccola che arriva, procedendo lungo la navata, accompagnata dal padre, emozionato e preoccupato al tempo stesso. Improvvisamente il colpo di scena: la sposa scappa e si chiude in sagrestia. Cosa sarà successo? Al padre ed al futuro sposo il compito di scoprirlo.

Scritto e diretto da Enzo Piglionica e Nicola Nocella, Bella di papà racconta in modo ironico ma senza mai scadere nel sarcasmo, lo scontro generazionale e la nuova concezione di famiglia in un paese, Ruvo di Puglia (ma potrebbe essere qualsiasi altro posto della nostra Italia) nel quale le tradizioni sono fondamentali. Strepitoso tutto il cast, primi tra tutti Nicola Nocella e Giorgio Colangeli protagonisti di un esilarante battibecco, fulcro centrale del racconto. Un cortometraggio che riesce, con la leggerezza della commedia, a far pensare a come cambiano i tempi e come, in fondo, sia sufficiente prendere tutto con ironia per evitare inutili polemiche.

Le domande al regista

Ciao Enzo, benvenuto su cinemio. Il corto è scritto a quattro mani da te e l’attore Nicola Nocella. Come siete arrivati al soggetto e come avete collaborato nella stesura della sceneggiatura?

Con Nicola ci conosciamo da molto tempo e siamo amici. In passato abbiamo lavorato assieme ma sempre nei ruoli di regista e attore. Abbiamo sempre avuto voglia di scrivere una commedia assieme e abbiamo provato a farlo con un piccolo film. In realtà Bella di Papà viene alla luce come banco di prova, perché con Nicola stiamo lavorando ad un progetto più grande che è sempre una commedia e ha come scenario il matrimonio pugliese (pieno di eccessi e personaggi grotteschi).

Coscrivere una sceneggiatura non è sempre facile ma con Nicola diventa un’esperienza multimediale, tra videoconferenze e improvvisazioni attoriali. Tra noi due c’è un feeling consolidato e un comune amore per un certo tipo di commedia che ci ha aiutato molto. Nel 2011 abbiamo lavorato assieme in una web serie che si intitolava “Tutti i Venerdì” dove abbiamo esplorato un modo di fare la commedia come piace a noi e siccome ci siamo molto divertiti abbiamo voluto ripetere l’esperienza.

Giorgio Colangeli e Ivana Lotito

Il cast è molto variegato e vede la partecipazione, oltre che di Nicola Nocella, degli attori Giorgio Colangeli, Ivana Lotito e Nicola Vero. Come sei arrivato a questa scelta e come hai collaborato con loro per la definizione dei personaggi?

Quando Nicola mi ha proposto il soggetto di Bella di Papà ha subito espresso il desiderio di lavorare con Giorgio Colangeli. Abbiamo contattato Giorgio, lui ha letto la sceneggiatura e si è subito innamorato del progetto. Sono stato molto onorato di poter lavorare con lui. Giorgio è arrivato sul set ed è diventato un membro attivo della squadra di lavoro. Ivana Lotito, anche lei è un’attrice con cui avevamo voglia di lavorare e anche lei è stata felicissima di prender parte a questo progetto. Con Nicola Vero, invece, avevamo già lavorato in passato, è coprotagonista con Nicola Nocella di Tutti i Venerdì di cui parlavo prima, e in passato abbiamo realizzato molte cose assieme. Definire i personaggi è stato molto semplice, tutti quanti sono dei grandi professionisti ed è stato semplice comunicare quello che avevo in testa.

Nicola Nocella e Giorgio Colangeli

Il corto è girato a Ruvo di Puglia, un paesino in provincia di Bari. Come mai questa scelta?

Per questo cortometraggio non abbiamo ricevuto nessun finanziamento pubblico ma il Comune di Ruvo di Puglia ci ha accolto favorevolmente e si è prodigato per permetterci di lavorare al meglio, dimostrando di essere attento ad un certo tipo di promozione del territorio attraverso il sostegno di attività culturali. Nel corto volevamo raccontare anche una Puglia che non fosse sempre quella già raccontata in tante altre pellicole, volevamo portare sullo schermo la Murgia, posto magico a noi molto caro.

Com’è andata la fase di preparazione del corto? C’è qualche aneddoto simpatico che vuoi raccontarci?

La preparazione del cortometraggio è stata affidata ad Abbinante produzioni, nella persona di Daniele Abbinante che si è coordinato con tutta la troupe riuscendo a fare un lavoro straordinario, con professionalità e molta passione. La troupe, con cui lavoro da anni, è per me come una seconda famiglia. Spesso siamo assieme anche fuori dal set. Lavorare con loro è come fare una rimpatriata tra amici.

Sui nostri set si respira sempre un’aria molto serena e divertita. La cosa più bella è stato vedere Giorgio Colangeli che ha iniziato a scherzare con tutti noi e diventare parte della nostra “famiglia”. Giorgio oltre ad essere un grande attore è una persona meravigliosa.

Enzo Piglionica tra Nicola Nocella e Nicola Vero

Il corto è da poco stato presentato proprio a Ruvo di Puglia. E ora? Dove potremo vedere Bella di Papà?

Al momento il cortometraggio sta girando per i festival di tutta Italia.

Un piccolo sguardo al futuro. Mentre lavori alla promozione di Bella di papà, hai già qualche nuovo progetto nel cassetto?

A me piace molto la musica e in questi anni ho avuto la fortuna di lavorare con molti artisti per la realizzazione di videoclip, da Caparezza, Roy Paci, al grandissimo Guy Portoghese. In questi giorni sto ultimando la post-produzione di un’intervista-documentario proprio su Guy che è scomparso nell’ottobre del 2012. È un progetto a cui tengo molto e che probabilmente presenterò a Bari nei prossimi mesi.

Il regista Enzo Piglionica

Ringrazio Enzo Piglionica per la disponibilità e gli faccio un grande in bocca al lupo per la promozione di Bella di papà e dei suoi progetti futuri.

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