Proseguiamo l’approfondimento della Masterclass di Francesco Piccolo, scrittore e sceneggiatore, che al BIF&ST 2023, dopo aver raccontato la sua carriera, parla del suo ultimo libro dal titolo La bella confusione.
La bella confusione: la rivalità tra Fellini e Visconti, la Mostra di Venezia della discordia e i due film più personali
Il libro La bella confusione parte dalla famosa edizione della Mostra di Venezia in cui gareggiano ma non vincono La strada di Federico Fellini e Senso di Luchino Visconti per arrivare a dimostrare che Il Gattopardo e 8 e 1/2 sono forse i film più personali dei due artisti
Burt Lancaster e Marcello Mastroianni: i due alter ego dei registi
La scelta dell’attore protagonista dei due film (Burt Lancaster e Marcello Mastroianni) è fondamentale nella dimostrazione che entrambi i film sono molto personali. In questo video alcuni aneddoti su questo aspetto
Il triangolo no: Norma Bengel tra Alberto Sordi e Alain Delon
Nello stesso periodo in cui in Sicilia si gira Il Gattopardo c’è anche Alberto Sordi che gira Il mafioso di Alberto Lattuada e qui accadono cose strane: una doppia relazione tra Alain Delon, Alberto Sordi e l’attrice brasiliana Norma Bengel
La bella confusione e la vita di Francesco Piccolo
Tra tutti questi racconti c’è anche un Francesco Piccolo bambino, nato nel 1964, un anno dopo cioè l’uscita dei due grandi film. La sua biografia si fonde quindi con quella dei due artisti ma anche con il suo lavoro di sceneggiatore;
Ennio Flaiano nel libro La bella confusione
Il vero eroe del libro è Ennio Flaiano. E per uno sceneggiatore come Francesco Piccolo lui è davvero un mito. In questo video racconta l’aneddoto sul viaggio in America per gli Oscar e la rottura con Federico Fellini e altri aneddoti di Visconti e Fellini
Cinema e serialità per uno sceneggiatore
Io non farei molta differenza tra cinema e serialità. In fondo è soltanto un modo di raccontare in tempi diversi. Però anche nella serialità, per quanto gli sceneggiatori siano importanti (più che nei film) il regista conta ancora molto. Il regista che sa mettere in scena anche una storia lunga come una serie tv ha un valore importante.
Francesco Piccolo
Il ruolo dello sceneggiatore
Il ruolo dello sceneggiatore in Italia è diverso da quello negli Stati Uniti. Lì gli sceneggiatori stanno sempre sul set e a me questo non piace. Stare sul set significa non scrivere e dato che sono ossessionato dalla scrittura preferisco stare a scrivere film e serie. In Italia per ora avere un regista che dà un’identità alla serie faccia ancora un grande valore.
Francesco Piccolo
Intervista esclusiva a Francesco Piccolo
Di seguito una mia breve intervista allo sceneggiatore Francesco Piccolo
Le immagini dei protagonisti del BIF&ST 2023
Termina qui la seconda e ultima parte del focus dedicato allo sceneggiatore Francesco Piccolo. Appuntamento alla prossima settimana per un approfondimento su Roberto Andò ed il suo film La stranezza.