Seconda parte dell’articolo dedicato al regista Gabriele Salvatores, al BIF&ST 2023 per una masterclass e per presentare il suo ultimo film Il ritorno di Casanova. Dopo aver parlato degli esordi e del suo film più iconico, Nirvana, in questa seconda parte approfondisce il suo ruolo di regista e la sua filmografia.
Gabriele Salvatores: la tensione emotiva utile al film
Come ha raccontato nel precedente articolo, il regista prima e durante le riprese ha una tensione emotiva che non passa mai nonostante l’esperienza.
Questo modo di porsi nei confronti di un film, con un misto di paura ed eccitazione è utile durante la creazione di un film, come afferma in questo video nel quale risponde anche alla mia domanda su quanto dura la sua paura sul set:
La filmografia di Gabriele Salvatores
Durante la sua carriera il regista ha sempre spaziato tra i generi sentendo la necessità di spostarsi nell’universo immaginario del cinema in cui però lo si riconosce.
Nel video Salvatores descrive il fil rouge che lega tutte le sue opere e spiega come l’Oscar, per quanto sia stato molto gradito, gli abbia cambiato la vita. Motivo per cui ha deciso di lavorare per donare al pubblico film che mantenessero alta la stima nei suoi confronti.
Il rapporto con gli attori e con i premi
Salvatores ha un rapporto particolare con gli attori, forse dovuto al fatto che ha fatto molto teatro e spesso lavora con gli stessi attori. Dirigerli però non è semplicissimo ma sottolinea quanto siano importanti e quanto lui li ami e li rispetti.
Nella seconda parte del video invece il regista racconta degli aneddoti legati all’Oscar e alle implicazioni legate a questo premio:
Il cinema italiano è davvero in estinzione?
In Italia e non necessariamente altrove, perché in Francia e in Spagna continuano ad andare al cinema, c’era crisi già da prima della pandemia e il Covid ha dato la mazzata finale. Certo ci sono molte offerte di serie TV e di cinema da vedere in televisione e questo ci ha reso pigri. Io però credo che il cinema non morirà mai perché è un’esigenza molto forte per l’uomo quella di entrare in una caverna buia come diceva Platone e vedere i propri fantasmi proiettati su una parete davanti a sé.
Lo so che può sembrare un sacrificio ma è fondamentale ogni tanto prendersi due ore e non essere interattivi per questo tempo, entrare nel sogno, nella visione di un’altra persona e abbandonarsi a questa cosa. Poi puoi uscire e dire non mi è piaciuto ma due ore dedicale a te e alla visione di una persona che ha voluto quel film.
Gabriele Salvatores
L’elemento spirituale in Nirvana
L’elemento spirituale di Nirvana nasce da un suo viaggio in India subito dopo aver vinto l’Oscar. Lì ha approfondito alcuni temi del Buddismo che l’hanno ispirato. Altri temi del film sono la perdita e la contaminazione:
Gabriele Salvatores: una seconda possibilità
Quando le hanno detto che aveva pochi anni di vita ha deciso di fare il regista e ha privilegiato l’amore per l’arte rispetto alla vita privata. Tornando indietro rifarebbe le stesse scelte?
Bella domanda! Ora questo non mi farà dormire la notte (ride n.d.r.)
Se rinascessi così come sono adesso probabilmente si, rifarei le stesse scelte. Una delle domande che mi faccio e che si fa il protagonista di Casanova è ‘E’ più importante la vita o il cinema?‘. Per molto tempo ho pensato con Hitchcock che ha detto ‘Per voi è solo un film ma per me è la vita intera’. Non ne sono più così sicuro al 100%. Oggi per me la vita è più importante del cinema ma il cinema rende la vita più bella.
Gabriele Salvatores
Il cinema nelle scuole
Uno dei motivi per cui in Francia, in Spagna o in altri paesi si continua ad andare al cinema è che lo conoscono il cinema. Una cosa per amarla la devi conoscere quindi far conoscere il cinema ai ragazzi già dalle scuole è sicuramente uno dei modi più importanti per far tornare le nuove generazioni al cinema. Però non è solo un problema del cinema: sembra che negli ultimi anni ci sia quasi un disegno preciso (non so se Nirvana è un gioco o qualcuno gioca con noi) che tende ad isolarci, a chiuderci in casa (e abbiamo avuto il boom durante la pandemia), una voglia di dividere le persone. Però se le persone si trovano insieme trovano la soluzione, se ognuno è da solo si specchia solamente con se stesso.
Gabriele Salvatores
Le immagini dei protagonisti del BIF&ST 2023
Termina qui la seconda ed ultima parte del focus dedicato alla Masterclass di Gabriele Salvatores. Appuntamento alla prossima settimana con l’attore Fabrizio Bentivoglio.