Call my agent – Italia: la recensione in anteprima dell’episodio 1 e 2

Arriva il 20 gennaio su Sky e Now Call my agent – Italia, il remake nostrano della fortunata serie francese. Gli episodi sono in totale sei e hanno una durata media di 50 minuti ciascuno ma grazie alla presenza di nomi noti dello showbiz italiano e all’incursione di qualche insospettabile, come Alberto Angela che si rende protagonista di un cameo decisamente divertente, vi troverete ai titoli di coda senza neanche rendervene conto.

Call my agent

Call my agent – Italia

Claudio Maiorana è fondatore e proprietario della CMA, un’agenzia che rappresenta molti talent del mondo dello spettacolo italiano. Al suo fianco ci sono gli agguerritissimi Lea, Gabriele, Vittorio ed Elvira che a loro volta sono coadiuvati da pazientissimi assistenti che devono cercare di soddisfare tutte le loro richieste…

“Prendete il salvagente… Questa sera c’è aria di burrasca!”

Il trailer ufficiale

Riflettori puntati sugli addetti ai lavori

Sfilate sui red carpet, ruoli da sogno, fan adoranti: sembra che la vita degli attori (ma non solo!) sia perfetta e invece, anche loro hanno bisogno di qualcuno che li supporti e li consigli al meglio. Call my agent – Italia vuole proprio far dare allo spettatore uno sguardo sul “chi sta nell’ombra” per far conoscere tutto quello che succede nel dietro le quinte, mostrando debolezze e difficoltà di persone non invincibili che, dopotutto, soffrono e gioiscono come tutti gli altri.

Ho avuto la possibilità di guardare i primi due episodi e quello che si percepisce subito è l’amore e la passione che ci hanno messo nella realizzazione, se siete amanti del cinema è una serie che non dovete perdervi: la cura delle scenografie è ammirevole e quello che unisce tutti i personaggi è la totale dedizione ai loro assistiti e ovviamente alla settima arte… anche se a rimetterci spesso è la vita privata!

Call my agent

Call my agent – Italia è ben scritta, girata ed interpretata ma quello che realmente la contraddistingue da tutto il resto è il fatto di aver incluso nel cast celebrità che interpretano loro stessi e che si prendono in giro, facendo delle loro “ossessioni” il punto di forza. La prima puntata si focalizza su Paola Cortellesi che fa uscire tutto il suo essere “secchiona” per accaparrarsi il film della vita. Mentre nella seconda il protagonista è Paolo Sorrentino che innanzitutto regala un’ottima prova d’attore e prende un po’ in giro gli agenti, proponendo progetti assurdi tanto quando uno si trova nella sua posizione è difficile che riceva un rifiuto e quasi nessuno ha mai il coraggio di dire la verità nuda e cruda…

Una serie tutta da ridere: divertente, originale (almeno per il nostro Paese) e che sa intrattenere. Le premesse ci sono tutte…

Buona visione!

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