Serie tv da rivedere: The O.C., il telefilm che ha segnato un’epoca!

Era il 7 settembre 2004 e per la prima volta in Italia veniva trasmessa una serie che avrebbe cambiato per sempre i teen-drama: The O.C.. Sono sicura che se provate a chiedere a qualsiasi persona nata negli anni ’80 e ’90, nessuno vi dirà di non aver mai visto almeno una scena di questo telefilm, considerato ormai un cult e trasmesso con successo in più di 50 Paesi nel mondo!

The O.C.
Poster ufficiale prima stagione

The O.C.

Ryan (Benjamin McKenzie) è un adolescente dal passato difficile che dopo aver tentato di rubare un’auto con il fratello, finisce in galera. Non tutto il male viene per nuocere e infatti qui fa la conoscenza di Sandy Cohen (Peter Gallagher), l’avvocato d’ufficio che gli viene assegnato. E’ proprio lui a capire di non essere davanti a un criminale ma semplicemente ad un ragazzo sfortunato che se messo nel giusto ambiente potrebbe far conoscere il suo potenziale e realizzare i propri sogni, messi da tempo in un cassetto.

Il legale dopo aver fatto scarcerare il suo assistito e a seguito di una serie di sfortunate coincidenze, decide di portarlo a casa sua dove vive con la moglie Kirsten, (Kelly Rowan) preoccupata in un primo momento soprattutto per l’influenza negativa che potrebbe avere sul loro unico figlio Seth (Adam Brody). Il tempo di una partita ai videogames e il giovane Cohen si affeziona subito al nuovo arrivato e, con un po’ astuzia e testardaggine, riesce a convincere i genitori ad adottare quello che per lui è già diventato un fratello.

Ryan, catapultato nell’alta società di Newport beach, si trova davanti a un mondo nuovo, molto diverso dal suo ma scoprirà ben presto che dietro quell’impeccabile facciata si nascondono molti lati oscuri…

Sandy Cohen e Ryan nella prima puntata
Sandy Cohen e Ryan nella prima puntata

The O.C. – I promo ufficiali della serie

Spot trasmesso da Italia 1 nell’ estate del 2004, prima della messa in onda di The O.C.
Spot trasmesso da Italia 1 nell’ estate del 2004, prima della messa in onda di The O.C.
Spot trasmesso da Italia 1 nel 2020 per ricordare le repliche della serie

California here we comeeeeeee

Già dalle prime note della colonna sonora, California dei Phantom Planet, veniamo rapiti da una canzone liberatoria che non può far altro che portarci con la mente , sul molo a mangiare un pancakes con i protagonisti o a prendere il sole in una di quelle spiagge immense sulla costa meridionale dello stato più sognato degli USA.

I motivi che secondo me hanno fatto “sbancare” The O.C. sono molti. Il primo punto di forza, che forse è stata più una fortuna o una casualità che altro, è il periodo di uscita. Gli inizi degli anni 2000 sono stati un momento di grande cambiamento, la tv e il modo di usufruire dei contenuti non era certo come quello di oggi. La scelta era molto più limitata e praticamente gli spoiler non esistevano, c’era la voglia e la trepidante attesa di vedere la nuova puntata del nostro telefilm preferito e se, per qualche motivo, si perdeva l’episodio, bisognava attendere una replica ( sempre che la facessero!) o confidare nella bontà di qualcuno e farsi raccontare per filo e per segno quello che era successo.

Il cast principale della prima stagione
Il cast principale della prima stagione

Personaggi ben scritti e storia appassionante

Il bello di una serie è anche quello di potersi immedesimare in uno dei protagonisti e qui, ragazzi e adulti possono trovare il loro personaggio. I Fantastici 4 ( definiti così dallo stesso Seth) sono il motore del telefilm, la loro amicizia ci ha fatto sognare e se vogliamo rappresentano la maggior parte degli adolescenti.

Ryan è il bad boy, un ragazzo difficile che ha dovuto costruirsi una corazza per resistere alle difficoltà della vita ma in fondo ha un’anima buona e generosa. Marissa (Mischa Barton) è la classica bella della porta accanto, a scuola è molto popolare e naturalmente è fidanzata con il capitano della squadra di football (Chris Carmack). Dietro il suo sorriso però si nasconde una ragazza molto tormentata.

Summer (Rachel Bilson) è la sua migliore amica, inizialmente sembra essere frivola e snob ma con il passare del tempo capirà il vero valore dell’amicizia e si avvicinerà a Seth, che prima dell’arrivo di Ryan non conosceva ma lui in realtà la ama da sempre. Quest’ ultimo è uno tra i personaggi più riusciti, ci regala le battute migliori ed è quello che oggi definiremo semplicemente un nerd.

Marissa, Ryan, Summer e Seth in una scena della prima stagione
Marissa, Ryan, Summer e Seth in una scena della prima stagione

Party esclusivi, case da sogno, falò in spiaggia ma non solo…

Tra i tanti meriti che dobbiamo riconoscere ad O.C., non va trascurato il fatto di essere riuscito a mettere davanti allo schermo genitori e figli insieme. Aveva un modo di raccontare la realtà che ci circonda, e i problemi della società attuale, in modo coinvolgente, vero ma evitando la retorica.

Superficialmente potrebbe sembrare un classica serie dove dei ragazzi benestanti trascorrono la loro vita dividendosi tra l’organizzare una festa scolastica e rilassarsi in spiaggia ( e chi non vorrebbe vivere così? Magari anche “nell’umilissima” casetta in piscina di Ryan?) ma c’è di più. Molto di più.

The O.C.
Ryan, Seth e Marissa in una scena di O.C.

Potrei stare qui ore a scrivervi tutti i validi motivi per cui guardare questa serie, parlarvi dei retroscena o postarvi mille foto ma la verità è che va vista senza troppe anticipazioni. Emozionatevi con i protagonisti, tornate indietro nel tempo ma ricordatevi di quando è stata trasmessa per la prima volta, noterete un prodotto in anticipo sui tempi, fateci caso (musica e moda in particolare)!

The O.C.
Summer e Seth nel famoso bacio alla spiderman
Ryan e i Cohen, la sua famiglia adottiva

Cosa non ha funzionato?

Ebbene si, qualcosa è andato storto… Come mi è già capitato di scrivere in altre recensioni, quando si “tira troppo la corda” si rischia di lasciare un brutto ricordo ai telespettatori e spesso si va a rovinare un prodotto di qualità. Di The O.C. sono state prodotte solo quattro stagioni ma se con la prima hanno fatto “il botto” ed effettivamente si può definire un piccolo capolavoro, con le successive i consensi hanno iniziato a diminuire notevolmente.

La seconda stagione non era male, la terza assolutamente da dimenticare mentre con la quarta sembrava di guardare un’altra serie. Bisogna anche dire che con la prima stagione i colpi di scena erano veramente uno dietro l’altro e mantenere quel ritmo rimando originali non era semplice ma O.C. aveva del potenziale, peccato sia stato sfruttato male!

I protagonisti presentano la prima stagione

Buona visione!

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