Esce l’8 giugno nelle nostre sale Prigione 77, un prison movie made in Spain (anzi hecho en España) destinato a far parlare di sé. Diretto da Alberto Rodríguez, vede come protagonista Miguel Herrán volto storico della serie spagnola La casa di carta.
Prigione 77, un film “carcerario” tra storia e drama
Prigione 77 (titolo originale Modelo 77), è un film spagnolo uscito in madrepatria a ottobre 2022 diretto da Alberto Rodríguez.
Il genere prison movie o film carcerario in italiano, ha sempre tenuto banco nella cinematografia internazionale sin dai suoi albori. Il fulcro di questi film vede detenuti determinati a fuggire a causa di insostenibili situazioni o ruota intorno alla dura vita dei carcerati.
Prison 77, il trailer
Prigione 77 ha in comune con le pellicole del genere l’ambientazione quasi esclusivamente in un centro di detenzione. Il protagonista Manuel (Miguel Herrán), è un giovane contabile condannato a venti anni di carcere per sottrazione di denaro. La storia si dipana tra il 1976 e il 1978, periodo della cosiddetta Transicion dopo la dittatura franchista.
In carcere il giovane conosce Pino (Javier Gutiérrez), in prigione da lunga data. Manuel si unisce alle rivolte dei detenuti che richiedono l’amnistia. In particolare il regista ha tratto spunto dalle manifestazioni tenutesi all’interno del carcere di Barcellona.
Film corale, lungo 125 minuti, Prigione 77 si distingue dai drama carcerari per la forte denuncia contro la mala giustizia. Gli anni Settanta si distinsero per la lotta dei detenuti per l’ottenimento di migliori condizioni soprattutto nel nostro paese. Un esempio è Detenuto in attesa di giudizio con Alberto Sordi.
Il film riecheggia l’atmosfera dell’epoca rapportata alla situazione storica in Spagna.
Presentato al festival di San Sebastian e candidato a 14 premi Goya, il film esce in Italia l’8 giugno.
