Esce domani al cinema The Iron Lady, film incentrato sulla carismatica figura della Lady di ferro Margaret Thatcher, interpretato dalla Signora del cinema americano Meryl Streep. Leggi la recensione in anteprima del nostro Daniele.
Un originale biopic
di Daniele Meloni
Un’ anziana signora cammina per le vie di Londra e come milioni di persone entra in un market e acquista un litro di latte per la colazione. Piccolo particolare: quella donna è una delle figure più potenti ed influenti dell’intera storia del Regno Unito, Margaret Thatcher.
Margaret (Meryl Streep) rientra a casa e prepara la colazione come tutte le mattine per suo marito Denis (Jim Broadbent), scherzano e si lanciano sguardi di complicità come due giovani innamorati, ma quando nella stanza entra June una sua assistente, ci accorgiamo che Margaret è sola e che Denis, morto di cancro da qualche anno, vive solo nei suoi pensieri.
Il presente di Margaret vive di momenti di difficoltà alternati a grandi sprazzi di lucidità ed il suo piglio è sempre deciso anche quando cerca di convincere la figlia che il suo stato di salute sia buono, ma i ricordi del suo glorioso passato sono sempre più presenti.
Ricordi che partono dalla sua giovinezza e fanno rivivere la passione per la politica e l’incontro con il suo futuro marito fino all’ingresso trionfale al numero 10 di Downing Street e alle lotte per riportare sotto la proprietà inglese le Isole Falkland.
Questo è solo un incipit del film diretto da Phyllida Lloyd (Mamma Mia!) che scava e ci porta a viaggiare nei momenti più importanti della vita della prima donna divenuta Primo Ministro Inglese e rimasta al potere per 11 anni.
La novità è che questo non è un classico biopic incentrato sul passato della Thatcher ma grazie ad una brillante ed interessante sceneggiatura di Abi Morgan racconta un presente di fantasia che umanizza il personaggio e lo mette in netto contrasto con la Lady di ferro che faceva tremare i polsi a tutto il mondo.
Il film non ha un taglio documentaristico ma descrive in maniera molto interessante 30 anni ed oltre di storia inglese e tutto è reso ancora più credibile dalla ennesima grande interpretazione dell’immensa Meryl Streep che non imita ma fà letteralmente rivivere tutta l’aura di grandezza della Thatcher.
Ingredienti che rendono questa pellicola quasi perfetta e che porteranno sicuramente la Streep a calcare il red carpet nella prossima notte degli Oscar.