Esce nelle sale italiane il 29 maggio 2019 Rocketman, diretto da Dexter Fletcher, con Taron Egerton. Il film, che più che film è un musical biografico, dura 121 minuti.
Rocketman
Inizio spettacolare, un inizio di film col botto. Un’inizio che non può non farti dire, andate a vedere Rocketman. Subito. Taron è bravissimo e fighissimo nel ruolo di Elton John, anche se il film, più che un film vero e proprio è un musical. Le canzoni di Elton vengono prese riarrangiate ed adattate per poter essere cantate nel film, e diventare il filo conduttore della storia. Attraverso le canzoni (le tante, tantissime canzoni), si sviluppa la storia del film. Le canzoni sono cantate da Taron, che complimenti per essere riuscito ad essere all’altezza di Elton!
Rocketman inizia con l’unico ed inimitabile Elton che irrompe durante una seduta di riabilitazione e si mette a parlare di sé; e più andiamo a fondo nella sua anima, più lui si mette a nudo (non solo metaforicamente) spogliandosi dei costumi di scena e delle sue maschere. Rocketman, in verità si scrive staccato (nel titolo della canzone “Rocket Man (I Think It’s Going to Be a Long, Long Time)”), ma nel film diventa una parola sola.
Il film è la vita di Elton John, quindi credo che per i fan non sarà una sorpresa ripercorrere le tappe del successo e dell’insuccesso, professionale nel primo caso, personale nel secondo di Elton. Da timido pianista Reginald Dright, si trasforma e si inventa, diventando la star iconica della cultura pop Elton John. La trama di Rocketman è abbastanza scontata: sconosciuto, successo, eccessi, caduta, rinascita, ulteriore successo.Il tutto supervisionato ed approvato da Elton John stesso, che indica anche chiaramente chi è il cattivo della storia.
Il trailer del film
Dovrei ovviamente fare un paragone con Bohemian Rhapsody, in quanto i film, usciti così a breve distanza, hanno lo stesso tema, portano sul grande schermo la vita di un grande artista. Simili sono anche le storie, ma lascio a voi i paragoni e i commenti. Per me questi sono due grandi film, basati su due icone sacre e intoccabili, nonostante i loro alti e bassi.
Devo parlare dei costumi. Devo farlo perché i costumi del film sono eccezionali. Non gli si può dire altro, se non chapeau. I costumi si rifanno agli originali indossati da Elton, ma non sono la copia. Prendono spunto raggiungendo dei livelli di spettacolosità e maestria. Basti pensare alla collezione e carrellata di occhiali da vista e da sole che passa durante tutto il film. Il mio preferito? Il gallo. Indubbiamente il gallo. Anche se, anche le scarpe con le ali hanno un loro perché (Jeremy Scott le ha rifatte simili per la Adidas). Il sommo punto è la carrellata dei concerti, con repentino cambio di costumi. Li intuiamo il camaleonte umano che è Elton John, con i suoi mille stili folli, eppure così suoi.
Sinceramente io pensavo che nel film ci sarebbero state più battute in linea con l’umorismo autoironico di Elton John, invece le battute nel film sono sporadiche, anche se si ride lo stesso e in più punti. Alla fine di Rocketman, hanno messo le foto originali di Elton a confronto con il film, e fà sempre piacere vedere le somiglianze tra la realtà e la finzione. E’ un film che io vi consiglio di vedere, perchè mostra dei lati inediti di Elton, perchè vi rifate gli occhi con dei costumi eccezionali, e soprattuto perchè potete sentire i grandi successi di Elton e potete fare il coro di Rocket Man, che ovviamente sarà na nana nanannna na na na na!