Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni – un classico natalizio senza tempo

Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni è un film di genere avventura, family, fantasy del 2018, diretto da Lasse Hallström, Joe Johnston, con Keira Knightley e Morgan Freeman. Uscita al cinema il 31 ottobre 2018. Durata 100 minuti. Distribuito da Walt Disney Pictures.

Lo schiaccianoci e i quattro regni

Lo schiaccianoci e i quattro regni

Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni

Nuova, incantevole versione de Lo Schiaccianoci, Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni mescola il racconto fantastico scritto dal tedesco Ernst Theodor Amadeus Hoffmann nel 1816, considerato uno dei più influenti scrittori del romanticismo, e il gioioso balletto natalizio musicato dal russo Čajkovskij nel 1891.

E’ la viglia di natale quando Clara Stahlbaum (Mackenzie Foy) riceve un ultimo dono dalla sua compianta madre Marie: uno scrigno metallico a forma di uovo, con una serratura a cilindro, ma senza la chiave, e un biglietto con su scritto ”Tutto ciò di cui hai bisogno si trova all’interno”.

La giovane Clara notando il marchio di fabbrica del padre adottivo della madre di Clara,  il signor Drosselmeyer (Morgan Freeman), decide di chiedergli aiuto la sera stessa alla festa che l’inventore indice tutti gli anni durante la vigilia di Natale. Durante i consueti festeggiamenti però, avviene un fatto insolito: seguendo un filo d’oro che attraversa i corridoi dell’immensa magione, la giovane Clara viene condotta in un magico quanto pericoloso universo parallelo, nascosto dietro l’orologio di casa.

Il suo regalo era la chiave del suo scrigno che però le viene rubata da un topastro dispettoso (un piccolo roditore abitante del quarto regno) sotto l’ordine diretto di Madre Cicogna (Helen Mirren). Con la caccia alla chiave utile a risolvere il mistero, scatta una straordinaria avventura in questo mondo magico e diviso in quattro magici regni ove il talento e l’immaginazione hanno reso tangibili i sogni.

In questo viaggio incontrerà molti personaggi come il fedele schiaccianoci Philip che da subito la guiderà in questo universo fiabesco, fata confetto (Keira Knightley), ma durante il viaggio scoprirà soprattutto se stessa e anche qualcosa immaginabile della madre Marie: una donna enigmatica, dedita alla famiglia e un’abile inventrice.

Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni – il trailer

Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni è l’adattamento cinematografico del racconto tedesco Schiaccianoci e il re dei topi, un classico natalizio amato dai bambini di ogni parte del mondo.

Catapultati in un’aria natalizia ma…

L’aspetto che più colpisce della pellicola è quello visivo, è un film nato per stupire tutti con i suoi effetti speciali. Gli abiti sfarzosi e capigliature scelte ad hoc primeggiano, la scenografia è impeccabile: rimarrete incantati. Le musiche di  Čajkovskij sono piacevoli e non stonano con il film, anzi conferiscono un tono fiabesco. Inserire un balletto per raccontare alcuni degli antefatti è stato geniale e emozionante.

Ma la sceneggiatura non è il massimo: i personaggi non sono ben caratterizzati e non si evolvono durante la vicenda, non danno molte spiegazioni delle azioni che compiono, inoltre  sembra che il film scorra in modo troppo fugace come se avessero i minuti contati. E’ un film destinato forse ad un target d’età più basso (solo così posso giustificare questo flop della sceneggiatura da parte della Disney) e la morale doveva essere più rimarcata.

La pellicola si incentra troppo sulla protagonista senza lasciare uno spazio adeguato agli altri personaggi: avrei apprezzato un Philip con un ruolo più importante nel film e non solo di contorno (in effetti il film si chiama Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni e non L’avventura di una notte di Clara), la storia tra i due inoltre non esiste, forse avrebbe emozionato di più gli spettatori visto che questo film non riesce a convincerci del tutto se non per le scenografie da favola.

Sembra più un remake di Alice in Wonderland che una rivisitazione de Lo Schiaccianoci per quanto si discosti dalla storia.

3 Comments

  1. Ludovica
  2. Maria
  3. Rosi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *