Genius. Il mondo dell’Editoria e della Letteratura sbarca sul grande schermo

Un editore curioso e sperimentale; uno scrittore impulsivo, incompreso ma pieno di idee: questi sono gli ingredienti perfetta per la scoperta di un “genio”. Tra qualche giorno al cinema Genius di Michael Grandage con Colin Firth, Jude Law e Nicole Kidman.

Genius

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New York, 1929. È il 2 gennaio quando avviene il primo incontro tra l’editor della casa editrice Scribner’s Son, Max Perkins (Colin Firth) e lo scrittore Thomas Wolfe (Jude Law). Quest’ultimo, però, sapendo dell’importanza di questa casa editrice, del suo lavoro e della bravura del suo curatore editoriale (che ha il merito di aver scoperto autori come Francis Scott Fitzgerald ed Ernest Hemingway) è sicuro di ricevere un ennesimo rifiuto dopo aver presentato il suo testo di oltre mille pagine intitolato O Lost. Perkins, invece, dopo un sussulto iniziale di fronte a una simile mole di lavoro e di cartelle inizia a leggere il testo senza più riuscire a smettere. È decisamente entusiasta dello scrittore e del suo stile così unico e originale. È certo di aver scovato un nuovo talento che merita senza alcun dubbio di avere il suo posto nel panorama letterario dell’epoca (e non solo).

Genius Jude Law Colin Firth

Jude Law e Colin Firth in Genius

I due, così, si mettono a lavoro per snellire il testo e renderlo pubblicabile, fruibile al grande pubblico lasciando ampio spazio alla nascita di una profonda e fraterna amicizia fatta di numerosi scontri, scambi di opinioni, dissidi, litigi e gelosie. Infatti, Aline Bernstein (Nicole Kidman) la compagna di Wolfe sembra risentire molto di questo rapporto esclusivo tra i due uomini da cui lei si sente del tutto estranea non riconoscendo più suo marito per il quale è divenuta quasi inesistente tanto da tentare il suicidio per cercare di riottenere la sua attenzione. Allo stesso modo, la moglie di Perkins sente che suo marito troppo preso dal suo lavoro e dal suo amico si sta allontanando da lei e, soprattutto, dalle sue figlie perdendosi il meglio delle loro vite che non ritornerà.

Genius Colin Firth Jude Law

Colin Firth e Jude Law in Genius

Ma il lavoro non può fermarsi e, nonostante il genio e la sregolatezza, la Scribner’s Son pubblica due testi di Wolfe: Angelo, guarda il passato (ovvero l’edizione rivista di O Lost) e Il fiume e il tempo poi sin quando l’Autore scompare prematuramente, a soli 38 anni, a causa di una tubercolosi cerebrale.

Genius – il trailer

Il film

Il biopic-film Genius diretto dal regista teatrale inglese Michael Grandage qui al suo primo incontro con il Cinema, e presentato alla scorsa edizione della Festa del Cinema di Roma, è ispirato al libro Max Perkins. Editor of Genius scritto da A. Scott Berg. Si deve ammettere che il regista è stato molto abile e molto bravo nel non cadere in una trappola che dall’inizio alla fine del film è sempre lì in agguato: mettere in maggior risalto e dare un respiro più ampio alla figura (certamente più nota) dello scrittore Thomas Wolfe lasciando, così, cadere in secondo piano quella dell’editor. In Genius, invece, Grandage riesce con maestria, conoscenza del mestiere e dell’analisi della scrittura a rendere questi due personaggi realmente esistiti equilibrati seppur ognuno con i propri stili di vita e le proprie convinzioni e convenzioni. Ma ha saputo fare ancor di più.

Genius Colin Firth Jude Law

Colin Firth e Jude Law in Genius

È riuscito a rendere due personalità così forti e ben delineate ben distinguibili tra loro, caratterizzando ognuna di esse: ad esempio, Perkins che non si toglie il cappello nemmeno quando è in casa “in libertà” con la sua famiglia e Wolfe con il suo vizio del bere, la sua prolissità, il suo essere un perenne vulcano di idee che sembra muoversi e scriversi seguendo mentalmente il suo ritmo preferito, ovvero lo swing. Eppure questa diversità non diviene un ostacolo né per i due protagonisti né per l’andamento del film. Questo perché tutte le differenze tra lo scrittore e il suo editor vanno compensandosi: Wolfe fa letteralmente scoprire a Perkins il senso del ritmo portandolo in un locale riuscendo un poco a farlo lasciare andare; Perkins dal canto suo fa capire a Wolfe la bellezza e l’importanza di una relazione stabile e di una famiglia.

Genius Jude Law

Jude Law in Genius

Tutto questo viene ben rappresentato da Colin Firth e Jude Law che sembrano lavorare in perfetta sintonia (ri)creando per il grande schermo una coppia che ha fatto grande la Letteratura e che il grande pubblico, attraverso il cinema, ha bisogno e deve conoscere. Ancora una volta l’incontro tra il Cinema e la Letteratura è un incontro fortunato e ancora più singolare e particolare: poiché non viene raccontata e trasposta sullo schermo la storia di un romanzo.. ma la storia di una storia che ha reso grande un Autore unico nel suo genere mostrando il backstage, il lavoro che c’è dietro alla creazione di un libro. Ieri come oggi. E ancor più interessante quando, così, si racconta di quello che Perkins ha considerato un Genio della Letteratura del Novecento.

Genius Jude Law Colin Firth

Jude Law e Colin Firth in Genius

Genius, distribuito dalla Eagle Pictures (Italia), vi aspetta nelle sale dal 9 novembre.

 

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