Following, prima regia di Christopher Nolan

Following, prima regia di Christopher Nolan è in arrivo sugli schermi italiani il 23 agosto e in anteprima in alcune sale di Roma, Milano e Torino il 17 agosto. Il film è stato girato nel 1998.

Following

Following, prima regia di Christopher Nolan

In concomitanza con l’uscita del film Oppenheimer nel nostro paese, già campione di incassi all’estero, arriva sui nostri schermi il 23 agosto dopo un’anteprima a Roma, Milano e Torino il 17 agosto.

Following, prima direzione registica di Christopher Nolan, è stato girato nel 1998 ma appare in Italia per la prima volta dopo 25 anni dalla sua uscita.

Film in uno splendido bianco e nero, che riporta al clima dei tipici polair francesi e degli hard boiled nordamericani, Following conta non solo della regia di Nolan, ma anche della sua sceneggiatura e soggetto oltre alla direzione della fotografia, una collaborazione al montaggio e coproduzione della pellicola.

Il trailer del film

Perché vedere (o rivedere) Following

Il film può definirsi al contempo un thriller raffinato e una storia di stampo psicologico. Nolan da un lato sceglie per i suoi attori una recitazione quasi teatrale ( in scena appaiono quasi sempre due personaggi che dialogano serratamente). D’altro canto non mancano punte di stampo documentaristico.

I personaggi hanno delle caratteristiche che richiamano alla tipizzazione da teatro classico: il giovane, il poliziotto, la bionda .

Following, prima regia di Chirsopher Nolan: foto di scena

La storia ruota intorno a un aspirante scrittore londinese che segue a caso persone tra la folla come fonte di ispirazione. Si troverà così invischiato in una situazione decisamente complicata.

La durata breve della pellicola, appena settanta minuti, contribuisce a generare nello spettatore il giusto pathos e a fargli seguire la vicenda con l’opportuna capacità attentiva necessaria per seguire l’intricata trama.

Interpreti del film sono Jeremy Theobald, il giovane scrittore, Alex Haw è l’enigmatico Cobb, John Nolan il poliziotto mentre la bionda è Lucy Russell.

Un film che dimostra già il notevole talento di Nolan e che può definirisi un piccolo gioiello per gli appassionati del genere. Da non perdere.

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