Kritiko Kattivo: hai già deciso cosa vedere al cinema questo week-end?

Horror e commedia, sacro e profano, ce n’è per tutti i gusti in questo fine settimana: il tutto per nascondere la povertà dell’offerta. Ne sono certo: essere Kattivo per me oggi non sarà difficile. Chi ha voglia di seguirmi?

Il mio amico Luigi ha proprio ragione: l’offerta di questi giorni al cinema è davvero di bassa qualità. E per nasconderlo, le distribuzioni puntano sulla quantità. Si perchè in uscita questa settimana ci sono ben 10 film che coprono davvero tutti i possibili generi.kritiko-kattivo-300x1112

Una tata per i più piccoli

Per prima cosa meglio assicurarsi di accontentare i bimbi: ora che la scuola sta finendo e dato il tempo ancora incerto quale miglior modo di tenerli a bada se non in una sala piena di loro coetanei seduti composti e in silenzio (e se non lo sono chi se ne importa)? Ecco allora che è stata richiamata all’appello la tata più famosa dopo Mary Poppins, al suo primo sequel (e spero per i miei piccoli amici che sia l’ultimo): Tata Matilda e il grande botto. Emma Thompson deve averlo fortemente voluto perchè oltre a far parte del cast lo ha anche sceneggiato e co-prodotto.

Sequel del sequel del sequel ecc.

Prima di questo ne hanno fatti ben 5 e non chiedetemi il motivo, dato che a me gli horror con lo stampino non vanno proprio giù. Ma gli studi di marketing dicono (e guai a smentirli!) che questo genere d’estate va molto: e allora via libera a Saw VI. Voci di corridoio vogliono che il numero XX sia già in preproduzione!

E’ lui o non è lui?

Per liberare i figli del presidente russo sequestrati da un gruppo di terroristi viene creata una task force che comprende anche quattro soldati praticamente imbattibili perchè morti e rigenerati: in poche parole la trama di Universal Soldier: Regeneration. Nel cast un redivivo Jean-Claude Van Damme: che sia anche lui rigenerato?

Viva le donne

Dopo Agorà, un altro film che alla Chiesa non andrà proprio giù: si perchè la sua protagonista l’ha fatta davvero grossa. Sto parlando de La Papessa che narra la storia (vera?) di una donzella arrivata alla carica di Pietro senza essere scoperta: quando si dice farla in barba a tutti!

Oscar…pubblicitario

Sulla locandina compare in bella mostra la dicitura ‘Oscar 2009 miglior film straniero‘: spero non sia solo questo il motivo per cui uno spettatore dovrebbe sceglierlo. Certo il cast poco conosciuto non aiuta ma la trama di Il segreto dei suoi occhi, una via di mezzo tra un thriller e un film sentimentale, sembra interessante. Dunque, a voi la scelta.

Il dilemma: Commedia o Storia vera?

In tutta questa varietà, non poteva mancare la classica commedia americana che tocca nientemeno che il tema dell’omosessualità (ma non l’avevamo già visto in Colpo di Fulmine?). Il titolo originale è Humpday e da noi ci hanno aggiunto Un mercoledì da sballo, giusto per far capire, a chi ancora non l’avesse fatto, che con questo film si ride.

Niente traduzione invece per Gentlemen Broncos, un’altra commedia americana su un giovane aspirante scrittore che scopre il plagio di una delle sue storie. Qualcuno può spiegarmi, leggendo i titoli di questi due film, il motivo per cui si traduce o meno un titolo originale?

Ma se al contrario abbiamo voglia di un film serio e impegnato possiamo scegliere Il tempo che ci rimane, ennesimo film su Israele dal punto di vista di un palestinese: sarà, ma io quando esco dalla sala dopo aver visto film sulla guerra tra Israeliani e Palestinesi ho le idee ancora più confuse!

Gli introvabili di KK

E ora due film che dovremo impegnarci a cercare per riuscire a vederli.

Il primo parla di una squadra di calcio e una soubrette televisiva. No, non si tratta di Totti e Ilary Blasi, ma dei protagonisti di Backward, nel cui cast troviamo nientemeno che Randi Ingerman: che le attrici italiane siano già tutte in vacanza?

Il secondo è Diciotto anni dopo, commedia di Edoardo Leo, attore al suo primo film da regista, alle prese con un road movie incentrato sulla storia di due fratelli che affrontano la morte del padre. Unico volto un pò più noto: Sabrina Impacciatore.

E anche oggi, con la mia rubrica preferita, credo di aver detto tutto. Il mio monito è sempre lo stesso: andate al cinema e smentitemi!

Buon weekend e buona visione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *