Pino – L’artista Pino Pascali

Pino è un film documentario diretto da Walter Basile e prodotto da Fondazione Pino Pascali, Apulia Film Commission, Passo Uno Produzioni.

Pino
Poster del film dedicato a Pino, l’artista, al Torino film festival

Pino

Come già anticipato il film è dedicato a Pino Pascali, l’artista pugliese esponente di spicco dell’arte contemporanea. Il lavoro risale al 2018 ed è stato commissionato da Apulia film commission e da Regione Puglia.

L’ occasione fu data dal quarantesimo anniversario della morte dell’artista, occorsa nel 1968. Pascali aveva appena 32 anni e tanto ancora avrebbe potuto dare al mondo dell’arte.

Il film documentario, che ha partecipato al Torino Film Festival, non segue la vita dell’artista Pascali, chiamato familiarmente nel titolo con il suo nome.

L’aver chiamato Pascali col nome lo pone così nell’empireo dei grandi artisti. Raffaello e Michelangelo erano conosciuti infatti con il nome di battesimo.

Basile, il regista, sceglie di raccontare un preciso momento della vita d’artista di Pascali. Esso è relativo a una celeberrima opera, Cinque bachi da setola e un bozzolo, realizzata nel 1968, poco prima della sua morte e presentata a Roma per la prima volta

Attualmente l’opera si trova a Polignano a Mare presso il museo Pino Pascali.

Arricchito da foto scattate dallo stesso Pascali e supportata dalle voci di Suzanne Vega, Alma Jorodowski, Monica Guerritore e Michele Riondino il film è realizzato in un bellissimo bianco e nero ed è quindi un esempio fulgido di come cinema e arte contemporanea possano accompagnarsi e coadiuvarsi.

Il film è in programma al BIF&ST 2021 di Bari. Qui il trailer.

L’uomo e l’artista

Pino Pascali

L’artista nasce a Bari nel 1935 da genitori originari di Polignano a Mare. Dopo gli studi poco felici al Liceo Scientifico, si diploma all’Artistico di Napoli per poi successivamente frequentare a Roma l’Accademia di Belle Arti.

Nella capitale, Pascali realizza per la Rai alcune campagne pubblicitarie. Negli anni Sessanta è all’apice della sua fama ed espone prevalentemente a Roma. Morto per incidente stradale, riposa a Polignano a mare, sede di un museo a lui dedicato.

Esponente di spicco dell’arte povera, vede tra le opere più importanti Cinque bachi da setola e un bozzolo, oggetto del film di Walter Basile.

Continua a leggere tutti gli articoli dedicati al BIF&ST 2021.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *