Recalled è un film thriller sudcoreano del 2021 diretto da Seo Yoo Min (il suo esordio alla
regia) con protagonisti Seo Ye Ji (non perdetevi il suo bellissimo Drama su Netflix, It’s ok not
to be okay) e Kim Kang Woo. Il film è stato presentato in anteprima al 19
Florence Korea Film Fest.
Recalled
A seguito di un incidente, una donna si risveglia in ospedale con accanto un uomo che
sembra essere suo marito, ma lei non ricorda assolutamente nulla. Una volta uscita
dall’ospedale inizia ad avere visioni sul futuro di persone in pericolo. Ma le sue sono visioni
reali o allucinazioni?
Dici Thriller dici Corea del Sud
Che il thriller sia ormai un genere prediletto per i coreani è cosa risaputa, soprattutto negli
ultimi anni in cui ne sono usciti una marea e sono uno più bello dell’altro. Ma io sono di
parte, sono un Carlino coreano…
Recalled che, all’apparenza sembra il solito film sulla
perdita di memoria, in realtà è molto di più. Per essere un esordio dietro la cinepresa per la
regista, devo dire che non è niente male. Non perfetto in alcuni punti ma a questo ci
arriveremo più tardi.
Innanzitutto, per fare un buon thriller servono una buona sceneggiatura
che sia in grado di dosare la tensione e di creare un alone di mistero attorno ai personaggi,
lasciandoti molto spesso con il dubbio fino alla fine o, in alcuni casi (come questo, almeno
per me) con l’amaro in bocca.
Seo Ye Ji si cuce addosso il ruolo perfetto della donna fragile
che ha perso la memoria e che si sforza di ricordare il suo passato per poter vivere meglio il
suo presente. Ogni ricordo però la mette in pericolo e la sensazione di paura riesce a
trasmetterla perfettamente il suo “compagno” Kim Kang Woo.
Lui è un po’ come il vicino che
ti sorride ma di cui non ti fidi. Da un lato, abbiamo una donna il cui passato rischia di farla
impazzire, al punto da confondere spesso la realtà con le allucinazioni, dall’altro lato
abbiamo invece un uomo preoccupato più del presente.
Recalled è un ottimo thriller
psicologico dove fino alla fine sarà difficile prevedere cosa accadrà, forse pecca nel finale
dove tutta la tensione che si era creata fino a poco prima, sfuma per dare spazio a qualcosa
di più imprevedibile sì, ma al tempo stesso anche “ridicolo“.
Perché una che fa un volo di
parecchi piani ed esce dall’ospedale senza nessuna conseguenza grave e senza nemmeno
una cicatrice, per me ha del “ridicolo“… Recalled resta comunque un buon esordio alla
regia…
Continua a leggere le mie recensioni della 19ma edizione del Korea Film Fest.