La Masterclass di chiusura del BIF&ST 2024 ha visto come protagonisti due grandi personaggi: il regista Marco Bellocchio che, dopo la proiezione del suo film Vincere, ha parlato di Mussolini e del suo impatto sulla storia italiana con lo storico Luciano Canfora.
Si parla spesso di come un regista o uno scrittore si approcciano ad eventi storici attenendosi ai fatti entro certi limiti e facendo forzature, rileggendo, reinventando e forse in un certo senso anche decodificando (magari non dal punto di vista puramente storico) qualcosa che nei documenti non risulta.
Con Vincere Marco Bellocchio ha portato sullo schermo un dittatore ed una dittatura e ha rappresentato un mondo ed un momento storico di una ideologia che usa l’autorappresentazione di sé, una vera e propria strategia di comunicazione, per trasmettere un’immagine in gran parte falsata al popolo italiano.
Luciano Canfora: la potenza dei mezzi di comunicazione usata dai regimi
Il professor Canfora parla di come i mezzi di comunicazione siano stati da sempre usati a proprio vantaggio dai regimi e di come l’autorappresentazione abbia pesato sul loro sviluppo.
La modernità novecentesca del fascismo, una destra che vuole essere popolare, ha la caratteristica di aver scoperto la potenza dei mezzi di comunicazione.
Potenza usata anche successivamente com’è accaduto nel caso di De Gasperi che parlerà dell’influenza della televisione. Dopotutto la libertà di scelta esiste davvero? No, i condizionamenti sono tanti ed il potere da sempre cerca di individuare gli strumenti più forti per influenzare il popolo.
Vincere di Marco Bellocchio
C’è tutto un universo filmico del periodo fascista che esalta i valori di quel periodo in modo fortemente propagandistico. Marco Bellocchio rilegge invece quel momento e quella figura storica interrogando alcuni aspetti che alla storia sono sfuggiti come la storia di Ida Dalser che gli diede un figlio illegittimo. Qualcuno ha anche affermato che in un certo senso il Mussolini di Vincere è in qualche modo il figlio del protagonista de I pugni in tasca. E’ davvero così?
Luciano Canfora: la figura di Mussolini e la propaganda cinematografica
Pensiamo di sapere quasi tutto su Mussolini, sulla sua metamorfosi politica dal punto di vista storico eppure la sua figura continua ad essere territorio di scoperta dal punto di vista cinematografico e rimane in parte misteriosa. E’ così?
Il professor Canfora parla della figura di Mussolini e di come sia cresciuto e si sia reinventato usando sia la violenza che i mezzi di comunicazione. E parla anche delle leggi razziali e di come siano state passate sotto banco
I film di propaganda nei vari regimi: i capolavori sovietici
Marco Bellocchio parla dei grandi capolavori sovietici anch’essi film di propaganda ma diventati dei capolavori, cosa che non è accaduto nel regime fascista.
Secondo il professor Canfora il motivo è dovuto probabilmente al fatto che il fascismo non fu in realtà una vera rivoluzione:
Le immagini dei protagonisti del BIF&ST 2024
Termina qui la prima parte della Masterclass dedicata a Vincere e all’analisi storica del Fascismo fatta dal regista Marco Bellocchio insieme allo storico Luciano Canfora. Continua a leggere la seconda ed ultima parte.